Meningioma
Salve, vorrei chiedervi un consulto per un meningioma diagnosticato a mia madre di anni 76. Qualche giorno fa ha accusato perdita di equilibrio mentre camminava per casa , con conseguente caduta.
Siamo stati all'ospedale dove è stata effettuata un "TC dell'encefalo senza e con MDC" , con il seguente referto:
A livello del forame occipitale , in sede paramediana sinistra, anteriormente al bulbo, è presente una formazione espansiva, in parte calcifica, che mostra lieve impregnazione dopo mdc; la formazione è adesa all'apice del dente dell'epistrofeo e alla superficie posteriore del clivus, disloca postero-medialmente il bulbo e lateralmente l'arteria vertebrale sinistra. Tale formazione è riferibile in prima ipotesi a meningioma.
Non lesioni o raccolte emorragiche in sede intra-cranica.
Dilatazione del sistema venticolare e degli spazi sub-aracnoidei della volta cranica per atrofia.
Non evidenti rime di frattura a carico del neurocranio.
Ci hanno detto che è da asportare il prima possibile. Data l'età di mia madre vorrei sapere gli eventuali rischi di tale operazione , e un l'indicazione di un centro di neurochirurgia specializzato in queste tipo interventi.
In attesa di una risposta vi porgo i miei saluti.
Siamo stati all'ospedale dove è stata effettuata un "TC dell'encefalo senza e con MDC" , con il seguente referto:
A livello del forame occipitale , in sede paramediana sinistra, anteriormente al bulbo, è presente una formazione espansiva, in parte calcifica, che mostra lieve impregnazione dopo mdc; la formazione è adesa all'apice del dente dell'epistrofeo e alla superficie posteriore del clivus, disloca postero-medialmente il bulbo e lateralmente l'arteria vertebrale sinistra. Tale formazione è riferibile in prima ipotesi a meningioma.
Non lesioni o raccolte emorragiche in sede intra-cranica.
Dilatazione del sistema venticolare e degli spazi sub-aracnoidei della volta cranica per atrofia.
Non evidenti rime di frattura a carico del neurocranio.
Ci hanno detto che è da asportare il prima possibile. Data l'età di mia madre vorrei sapere gli eventuali rischi di tale operazione , e un l'indicazione di un centro di neurochirurgia specializzato in queste tipo interventi.
In attesa di una risposta vi porgo i miei saluti.
[#1]
Gen.le Utente,
bisognerebbe conoscere lo stato clinico della paz. anche per decidere se la posta valga la candela, ma comunque ritengo che l'intervento sarebbe molto impegnativo.
Un'eventuale Struttura idonea per questo (eventuale) intervento potrebbe essere il BESTA di Milano.
Mi faccia sapere cosa dediderete.
Auguri cordiali.
bisognerebbe conoscere lo stato clinico della paz. anche per decidere se la posta valga la candela, ma comunque ritengo che l'intervento sarebbe molto impegnativo.
Un'eventuale Struttura idonea per questo (eventuale) intervento potrebbe essere il BESTA di Milano.
Mi faccia sapere cosa dediderete.
Auguri cordiali.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
La ringrazio innanzitutto per la risposta tempestiva.Cosa intende quando dice che l'intervento sarà molto impegnativo?Alto rischio?O cosa?
Le volevo anche chiedere se esistono alternative all'asportazione, ho letto per esempio di tecniche di radiochirurgia che bloccano la crescita del meningioma.
La ringrazio in anticipo.
Le volevo anche chiedere se esistono alternative all'asportazione, ho letto per esempio di tecniche di radiochirurgia che bloccano la crescita del meningioma.
La ringrazio in anticipo.
[#3]
Caro signore,
la sede di questo meningioma è una sede molto delicata dal punto di vista chirurgico, nel senso che la manipolazione di questa specifica regione è a più alto rischio di altre per la "nobiltà" delle strutture che l'attraversano. La difficoltà è maggiore se la lesione è calcifica, così come è desritto. Il meningioma (in particolar modo quello calcifico) di per sè è una neoplasia a lenta crescita o in ogni caso con crescita da documentare. Questo vuol dire che una persona a cui viene diagnosticato un meningioma a 76 anni a più probabilità biologiche di morire per un altra causa piuttosto che per un meningioma calcifico. O quanto meno è altamente probabile avere una grave morbidità (cioè danni) derivanti dall'intervento piuttosto che non fare nulla. Il significato della risposta del collega che mi ha
preceduto era questo.
Dissento da quanto detto dal collega precedente per il fatto che in Italia i centri neurochirurgici in grado di affrontare queste problematiche sono molti (anche nella sua regione) e non solo quello riportato sconvenientemente dal collega.
Cordialità
la sede di questo meningioma è una sede molto delicata dal punto di vista chirurgico, nel senso che la manipolazione di questa specifica regione è a più alto rischio di altre per la "nobiltà" delle strutture che l'attraversano. La difficoltà è maggiore se la lesione è calcifica, così come è desritto. Il meningioma (in particolar modo quello calcifico) di per sè è una neoplasia a lenta crescita o in ogni caso con crescita da documentare. Questo vuol dire che una persona a cui viene diagnosticato un meningioma a 76 anni a più probabilità biologiche di morire per un altra causa piuttosto che per un meningioma calcifico. O quanto meno è altamente probabile avere una grave morbidità (cioè danni) derivanti dall'intervento piuttosto che non fare nulla. Il significato della risposta del collega che mi ha
preceduto era questo.
Dissento da quanto detto dal collega precedente per il fatto che in Italia i centri neurochirurgici in grado di affrontare queste problematiche sono molti (anche nella sua regione) e non solo quello riportato sconvenientemente dal collega.
Cordialità
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
[#6]
Egr. signore,
non posso che condividere quanto Le ha correttamente scritto il dr. Mannino. Ovviamente la decisione finale non potrà che scaturire da uno scrupoloso esame clinico per valutare rischi e benefici.
L'Istituto Besta di Milano è senz'altro una Struttura eccellente, ma, ad onor del vero e anche dell'Italia, non è la sola nè in Lombardia nè in altre regioni.
Ne parli con il Suo medico.
Cordialità ed auguri
non posso che condividere quanto Le ha correttamente scritto il dr. Mannino. Ovviamente la decisione finale non potrà che scaturire da uno scrupoloso esame clinico per valutare rischi e benefici.
L'Istituto Besta di Milano è senz'altro una Struttura eccellente, ma, ad onor del vero e anche dell'Italia, non è la sola nè in Lombardia nè in altre regioni.
Ne parli con il Suo medico.
Cordialità ed auguri
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.5k visite dal 10/04/2010.
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