Bacjac
Salve
Ho 35 anni, da 5 anni affetto da doloridiffusi del rachide. L'ultima risonanza rivela uno schiacciamento importante tra L4 e L5, protrusione del disco, e forte disidratazione dello stesso con moderato stenosi foraminale bilaterale e interessamento durale. Aggiungo una attenuata attenuazione della lordosi lombare. Dopo aver provato di tutto,(agopuntura, osteopata, chiropratico, posturale , ozonoterapia), il neurochirurgo mi ha consigliato un intervento mininvasivo per l'introduzione del bacjac, visto anche che ho dei fastidi chje a volte si trasformano in dolore alla gamba destra ( una EMG ha rivelato anche sofferenza cronica in L4 L5 appunto). Un altro consulto neurochirurgico mi ha presentato la possibilità invece di inserire delle placche in titanio per fondere le due vertebre, vista anche (secondo lo specialista) la presenza del fenomeno del MODIC. Che cosa mi consigliate? E' comunque opportuno prima provare con il bacjac?
Grazie
Ho 35 anni, da 5 anni affetto da doloridiffusi del rachide. L'ultima risonanza rivela uno schiacciamento importante tra L4 e L5, protrusione del disco, e forte disidratazione dello stesso con moderato stenosi foraminale bilaterale e interessamento durale. Aggiungo una attenuata attenuazione della lordosi lombare. Dopo aver provato di tutto,(agopuntura, osteopata, chiropratico, posturale , ozonoterapia), il neurochirurgo mi ha consigliato un intervento mininvasivo per l'introduzione del bacjac, visto anche che ho dei fastidi chje a volte si trasformano in dolore alla gamba destra ( una EMG ha rivelato anche sofferenza cronica in L4 L5 appunto). Un altro consulto neurochirurgico mi ha presentato la possibilità invece di inserire delle placche in titanio per fondere le due vertebre, vista anche (secondo lo specialista) la presenza del fenomeno del MODIC. Che cosa mi consigliate? E' comunque opportuno prima provare con il bacjac?
Grazie
[#4]
dopo
Utente
Dottore,
non riesco a scansionare la lastra ottenendo un 'immagine decente. Le trascrivo qui il testo del referto:
"Ridotta la lordosi lombare. Lieve sovraccarico degli elementi vertebrali, con tendenza alla deformazione a lente biconcava e presenza di qualche piccola ernia intraspongiosa delle superficie somatiche contrapposte nel tratto valutato. Evidente rimaneggiamento cronico delle superfici somatiche contrapposte al passaggio L4/L5, come per esiti di spondilopatia asettica.
Sempre al passaggio L4/L5 si osserva protrusione erniaria sostanzialmente mediana,con iniziale aspetto estrusivo e parziale impronta sul sacco durale. Coesiste impegno intraforaminale bilaterale,maggiore a sinistra. Non sono presenti alterazioni di rilievo in sede endorachidea"
Grazie mille per la disponibilità
Cordiali saluti
non riesco a scansionare la lastra ottenendo un 'immagine decente. Le trascrivo qui il testo del referto:
"Ridotta la lordosi lombare. Lieve sovraccarico degli elementi vertebrali, con tendenza alla deformazione a lente biconcava e presenza di qualche piccola ernia intraspongiosa delle superficie somatiche contrapposte nel tratto valutato. Evidente rimaneggiamento cronico delle superfici somatiche contrapposte al passaggio L4/L5, come per esiti di spondilopatia asettica.
Sempre al passaggio L4/L5 si osserva protrusione erniaria sostanzialmente mediana,con iniziale aspetto estrusivo e parziale impronta sul sacco durale. Coesiste impegno intraforaminale bilaterale,maggiore a sinistra. Non sono presenti alterazioni di rilievo in sede endorachidea"
Grazie mille per la disponibilità
Cordiali saluti
[#5]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
6.9k 243 2
Egregio Signore,
direi, prima di immettere un corpo estraneo stabilmente nella schiena, forse andrebbe presa in considerazione una soluzione molto meno traumatica quale potrebbe essere la decompressione radicolare in minivasiva, così come ho descritto nei miei articoli in minforma che La invito a leggere.
Mi faccia pure sapere ulteriori futuri sviluppi.
Cordiali saluti.
direi, prima di immettere un corpo estraneo stabilmente nella schiena, forse andrebbe presa in considerazione una soluzione molto meno traumatica quale potrebbe essere la decompressione radicolare in minivasiva, così come ho descritto nei miei articoli in minforma che La invito a leggere.
Mi faccia pure sapere ulteriori futuri sviluppi.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.8k visite dal 01/05/2010.
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