Cranioplastica
Buona sera, sono un ragazzo di 18 anni, reduce di un incidente in moto i primi di febbraio.
Trauma cranico con ematoma cerebrale: per salvarmi e levare l'ematoma è stato necessario l'intervento salvavita nel quale mi è stata rimossa una parte laterale del cranio a destra.
Successivamente mi è stato indotto il coma farmacologico durato due mesi...al mio risveglio nessun deficit come si pensava..nel camminare, nel parlare, ho solo perso qualche ricordo ma non totale.
sono stato operato una seconda volta quando ero incosciente, perchè c'è stata una perdita di LIQUOR. Anche questa operazione è andata bene.
Ora sono uscito da due mesi dall'ospedale e tra circa 10 giorni dovrò ritornarci per fare l'intervento di cranioplastica... con un materiale tra i migliori del prezzo di 20.000 euro.
bene, ora passo alle domande che mi tormentano quotidianamente.
1)Ho una paura immensa dell'anestesia, e del risveglio...soffro di attacchi di panico da prima dell'incidente e non so come tenere la calma il giorno in cui dovrò andare di volontà in ospedale a farmi operare... anche perchè non so se l'operazione in se, e l'anestesia generale stessa siano dannose e potrebbero causarmi deficit o addirittura la morte?
2)Sembra stupido, ma parlando del livello estetico...la cicatrice rimarrà infossata? oppure la testa e la pelle riprenderanno la perfezione di prima?
inoltre, uso spesso i capelli rasati e la cicatrice in se non mi da fastidio al livello estetico...tranne il suo rossore, quanto tempo ci vorrà perchè diventi totalmente bianca come la pelle della testa?
3) Sono..anzi ero..un grande sportivo.. praticavo la muay thai uno sport di combattimento, nel quale si usano guantoni, ma anche gomitate che arrivano ai lati della testa... faccio anche snowboard:
potrò riprendere la mia vita normale?... senza nessun rischio? potrò continuare a combattere, cadere dallo snowboard e prendere colpi sulla plastica senza preoccupazioni, come se avessi la testa standard di prima?
4) per ultimo, è dolorosa l'iniezione via endovena? credo che per il tipo che sono io, prima dell'operazione mi verrà iniettato un pò di diazepam che ho studiato recentemente da autotidatta. Così, arriverò tranquillo in sala operatoria senza alzarmi come un pazzo e strapparmi tutti i fili da dosso come ho già fatto al risveglio dal coma?... il tubo che viene introdotto nella trachea mi fa troppa impressione..mi verrà tolto prima del risveglio?
il risveglio sarà brutale?..cioè dopo quanto mi sentirò tranquillo e cosciente del tutto?...e in fine...dopo quanto mi verranno tolti drenaggio in testa e flebo?
Grazie mille a tutti i medici che hanno letto e che risponderanno al mio incubo... siete i miei eroi...l'anno prossimo farò medicina.
Trauma cranico con ematoma cerebrale: per salvarmi e levare l'ematoma è stato necessario l'intervento salvavita nel quale mi è stata rimossa una parte laterale del cranio a destra.
Successivamente mi è stato indotto il coma farmacologico durato due mesi...al mio risveglio nessun deficit come si pensava..nel camminare, nel parlare, ho solo perso qualche ricordo ma non totale.
sono stato operato una seconda volta quando ero incosciente, perchè c'è stata una perdita di LIQUOR. Anche questa operazione è andata bene.
Ora sono uscito da due mesi dall'ospedale e tra circa 10 giorni dovrò ritornarci per fare l'intervento di cranioplastica... con un materiale tra i migliori del prezzo di 20.000 euro.
bene, ora passo alle domande che mi tormentano quotidianamente.
1)Ho una paura immensa dell'anestesia, e del risveglio...soffro di attacchi di panico da prima dell'incidente e non so come tenere la calma il giorno in cui dovrò andare di volontà in ospedale a farmi operare... anche perchè non so se l'operazione in se, e l'anestesia generale stessa siano dannose e potrebbero causarmi deficit o addirittura la morte?
2)Sembra stupido, ma parlando del livello estetico...la cicatrice rimarrà infossata? oppure la testa e la pelle riprenderanno la perfezione di prima?
inoltre, uso spesso i capelli rasati e la cicatrice in se non mi da fastidio al livello estetico...tranne il suo rossore, quanto tempo ci vorrà perchè diventi totalmente bianca come la pelle della testa?
3) Sono..anzi ero..un grande sportivo.. praticavo la muay thai uno sport di combattimento, nel quale si usano guantoni, ma anche gomitate che arrivano ai lati della testa... faccio anche snowboard:
potrò riprendere la mia vita normale?... senza nessun rischio? potrò continuare a combattere, cadere dallo snowboard e prendere colpi sulla plastica senza preoccupazioni, come se avessi la testa standard di prima?
4) per ultimo, è dolorosa l'iniezione via endovena? credo che per il tipo che sono io, prima dell'operazione mi verrà iniettato un pò di diazepam che ho studiato recentemente da autotidatta. Così, arriverò tranquillo in sala operatoria senza alzarmi come un pazzo e strapparmi tutti i fili da dosso come ho già fatto al risveglio dal coma?... il tubo che viene introdotto nella trachea mi fa troppa impressione..mi verrà tolto prima del risveglio?
il risveglio sarà brutale?..cioè dopo quanto mi sentirò tranquillo e cosciente del tutto?...e in fine...dopo quanto mi verranno tolti drenaggio in testa e flebo?
Grazie mille a tutti i medici che hanno letto e che risponderanno al mio incubo... siete i miei eroi...l'anno prossimo farò medicina.
[#1]
L'intervento di cranioplastica è obbligatorio per ricoprire la corteccia cerebrale che, al momento, è, diciamo, a contatto con la pelle e quindi senza la naturale e necessaria protezione.
Riunciarci per paura di una puntura endovenosa sarebbe solo un assurdo dettato dalla Sua ansia, che Le assicuro è ingiustificata.
Una volta effettuata la cranioplastica, trascorso un congruo periodo di convalescenza (almeno 6 mesi, ma su questo si consulti con i colleghi che effetteranno l'intervento) a mio parere può riprendere le sue passioni sportive.
L'infossamento che ora nota è dovuto proprio alla mancanza dell'osso e alla depressione conseguente dell'encefalo.
Con molta cordialità ed auguri
Riunciarci per paura di una puntura endovenosa sarebbe solo un assurdo dettato dalla Sua ansia, che Le assicuro è ingiustificata.
Una volta effettuata la cranioplastica, trascorso un congruo periodo di convalescenza (almeno 6 mesi, ma su questo si consulti con i colleghi che effetteranno l'intervento) a mio parere può riprendere le sue passioni sportive.
L'infossamento che ora nota è dovuto proprio alla mancanza dell'osso e alla depressione conseguente dell'encefalo.
Con molta cordialità ed auguri
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dr. Migliaccio.
Non ho intenzione di non presentarmi all'operazione per paura... lo farò con molto sforzo per levarmi questo pensiero.
Bene, ho capito che dopo sei mesi potrò tornare a fare sport, e che l'infossamento è solo a causa della mancanza ossea.
Potrebbe però rispondermi se ne è a conoscenza di queste domande?
° Dopo quanto tempo la cicatrice diventerà totalmente bianca, cioè del colore della cute?
° Il tubo che viene introdotto nella trachea per monitorare la respirazione verrà introdotto e tolto durante l'anestesia?
° dopo quanto mi verrà tolto il drenaggio e i punti?
Grazie ancora dottore.
le sono grato
Non ho intenzione di non presentarmi all'operazione per paura... lo farò con molto sforzo per levarmi questo pensiero.
Bene, ho capito che dopo sei mesi potrò tornare a fare sport, e che l'infossamento è solo a causa della mancanza ossea.
Potrebbe però rispondermi se ne è a conoscenza di queste domande?
° Dopo quanto tempo la cicatrice diventerà totalmente bianca, cioè del colore della cute?
° Il tubo che viene introdotto nella trachea per monitorare la respirazione verrà introdotto e tolto durante l'anestesia?
° dopo quanto mi verrà tolto il drenaggio e i punti?
Grazie ancora dottore.
le sono grato
[#3]
La cicatrice sarà sempre evidente e, se Lei non è calvo, sarà nascosta dai capelli, ma in ogni caso col tempo sarà poco visibile.
Il tubo in trachea rimane per tutto l'intervento. Se venisse tolto durante l'anestesia a che servirebbe metterlo?
Il drenaggio dopo 24-48 ore e i punti dopo 7-8 giorni.
In bocca al lupo!
Il tubo in trachea rimane per tutto l'intervento. Se venisse tolto durante l'anestesia a che servirebbe metterlo?
Il drenaggio dopo 24-48 ore e i punti dopo 7-8 giorni.
In bocca al lupo!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.9k visite dal 22/06/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.