Protusione rachide cervicale c4-c5

onna 28 anni,lavoro da circa 6 anni come bancaria impiegata nel ruolo di cassiera(assumo quotidianamente posizioni non ergonomiche dovute ad un posizionamento del pc non frontale allo sportello della clientela).
Ho praticato nuoto a livello amatoriale ma in modo intenso(4 sedute di circa 2 ore a settimana con prevalenza di stile a dorso).
Da circa 1 anno avverto(solo durante il movimento)dolore nella zona scapolare sx con movimento irregolare in sede di rotazione del braccio.Da circa 7 mesi il dolore, sopportabile, alla scapola è diventato un forte dolore al collo zona sx con tensione dalla spalla al collo e alla cima del capo.Ho dovuto tagliare i capelli in quanto non riuscivo più a tenerli legati.
da rmn condotta in data 10/04/2010 risulta:
-RACHIDE CERVICALE: presenza di piccola protusione discale a livello dell'interspazio C4-C5,non si rilevano alterazioni di segnale del midollo.
-RACHIDE LOMBARE: non si rilevano significative compressioni discali sul sacco durale od in sede radicolare.minima protusione discale circonferenziale a livello L4-L5 ed L5-S1.
Ad oggi ho affrontato terapie di cortisone (9 fiale da 4mg e muscoril x 9gg) SIRDALUN per 45 gg massaggi decontratturanti e 4 trattamenti osteopatici senza tuttavia risolvere il problema.
La mia domanda è:la protusione discale a livello cervicale (così come definita nel referto)determina uno schiacciamento delle radici nervose e produrre la contrattura della muscolatura di tutta la schiena? E' possibile che tutto il problema possa dipendere da un prolungato allenamento fatto in modo non corretto (eccessivi carichi e tecnica errata), oppure devo ritenere che tutto il problema sia di origine discale?è possibile ricorrere nel mio caso ad un intervento (miniinvasivo) nel mio caso?per chiarire il quadro è necessario sottoporsi a nuovi accertamenti?grata per la collaborazione.Cordiali saluti