A tale livello si segnale inoltre materiale ad intensita simil discale che si ernia posteriormente

salve sono un calciatore ho 34 anni da due anni ho smesso perche ho avuto problemi con la schiena invalidanti (vedi risonanza) dopo tanta fisioterapia e manipolazioni e senza operarmi sono riuscito a superare la fase acuta passando dua anni di inferno!! ma ora sto meglio tanto da voler di nuovo giocare, ma non è facile!! ho iniziato da due giorni a correre e dopo aver fatto corsa continua con passo blando per diversi minuti all'incirca 25 avverto un fastidiio sordo e addormentamento dei glutei fino a scendere posteriormente a meta coscia putroppo sono obbligato a fermarmi e non riesco a ripartiro subito ma dopo un po di riposo!! mi chiedevo se questo fosse dovuto al lungo periodo di inattività o cos'altro. e inoltre se secondo voi ho ancora problemi e come poter risolverli. ho forse con il continuo allenarmi questi disturbi si possono attenuare! o credete che sia il caso di operare per ritrovare la mia forma migliore e risolvere? grazie anticipatamente

Esame eseguito mediante acquisizione di sequenze multiple sui piani assiali e sagittali.
Conservata la fisiologica lordosi.
Riduzione delle spazio personali L5-S1 come per diminuzione delia componente idrica a
carico del disco compreso.
A tale livello si segnale inoltre materiale ad intensita simil discale che si ernia posteriormente a
stretto raggio e migra caudalmente come per piccola ernia espulsa. Tale area appare
iperintensa in T2 come per componente edemigeno infiammatoria. A livello delle spazio L2-L3
si segnala formazione erniaria che protrude posteriormente a stretto raggio con notevole
compressione ed impronta sulla superficie antero laterale dx del sacco durale. Tale
formazione, di grade maggiore rispetto a quella descritta in precedenza, tende a migrare
caudalmente e determina un'evidente stenosi del canale midollare. A livello delia spazio
intersomatico 011-012 si osserva protrusione posteriore ad ampio raggio del disco
intersornatico con evidente impronta sullo spazio epidurale anteriore. Ridotto appare anche a
tale livello il canale vertebraleanche se di grade minore rispetto al precedente. II midollo non
presenta significative alterazioni dell'intensita di segnale fino ad L2 nei tratti esaminati. Fine
alterazione dell'intensita di segnale e apprezzabile a livello delle radici nervose in
corrispondenza delia stenosi del canale segnalata tra L2 ed L3 come per sofferenza delia
cauda.
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Dr. Diego Garbossa Neurochirurgo, Microchirurgo 57 1
Caro signore,
il referto della sua colonna vertebrale apprezza diversi problemi di carattere discale a numerosi livelli... Non è semplice senza visionare le lastre e soprattutto senza visitarla capire l'entità dei suoi problemi. Preoccupa il sospetto di sofferenza cono-cauda... Certo che se dopo un periodo di benessere relativo ri-iniziare il calcio ha riesacerbato i sintomi, forse è il caso di smettere nuovamente. Ovviamente il calcio non è uno sport adatto per problemi discali. E' più indicato ad esempio il nuoto.. Ha fatto bene a riprovare.. Spesso le cose possono assestarsi.. Ma se non vanno.. allora bisogna fare attenzione..
resto a disposizione.

Dr. D. Garbossa,Specialista in Neurochirurgia A.O. Città della Salute e della Scienza,"Molinette", Torino
Università di Torino