Una tac gli e' stato riscontrato un aneurisma cerebrale
Buonasera dottore ,mio padre 60 anni in seguito a una tac gli e' stato riscontrato un aneurisma cerebrale.Ha eseguito anche rnm angiografica con mdc.Con questi esami hanno confermato questo piccolo aneurisma temporale dx,ma e' in attesa del suo neurochirurgo se e da operare o meno,gli e' stato detto che stanno studiando il suo caso in svizzera.Dale altre tac risulta questo aneurisma dal 2004.Lui attualmente ha un problemino al braccio dx gli si addormenta non ha forza.Ha fatto elettromiografia hanno detto puo' dipendere dai nervi.Potrebbe dipendere dalla testa?Due anni fa e' stato operato di adenocarcinoma prostatico.Attualmente prende la pastiglia per la pressione ma il tutto e nella norma.Grazie arrivederci Mirko da Torino.
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
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Egr. signor Mirko,
rispondo all'unica domanda che Lei fa: No! I disturbi all'arto superiore destro verosimilmente non dipendono dalla presenza dell'aneurisma situato in sede temporale dx, per due motivi. 1) perchè il disturbo è dallo stesso lato dell'aneurisma. (La parte destra del cervello comanda la parte sinistra del corpo e viceversa), 2) perchè l'elettromiografia sembra aver appurato una sofferenza dei nervi del braccio di tipo periferico, ovvero sul percorso di un determinato nervo e non alla sua origine, diciamo, nel cervello.
Sulla opportunità di operare o meno un piccolo aneurisma che è silente clinicamente, non mi pronuncio senza avere la possibilità di valutare oggettivamente il quadro clinico nel suo insieme.
Cordialmente
rispondo all'unica domanda che Lei fa: No! I disturbi all'arto superiore destro verosimilmente non dipendono dalla presenza dell'aneurisma situato in sede temporale dx, per due motivi. 1) perchè il disturbo è dallo stesso lato dell'aneurisma. (La parte destra del cervello comanda la parte sinistra del corpo e viceversa), 2) perchè l'elettromiografia sembra aver appurato una sofferenza dei nervi del braccio di tipo periferico, ovvero sul percorso di un determinato nervo e non alla sua origine, diciamo, nel cervello.
Sulla opportunità di operare o meno un piccolo aneurisma che è silente clinicamente, non mi pronuncio senza avere la possibilità di valutare oggettivamente il quadro clinico nel suo insieme.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 03/09/2010.
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