Frattura vertebra d12 e schiacciamento midollo osseo

salve a tutti, mio padre sabato scorso in seguito ad una caduta da un albero si è fratturato la vertebra D12 ed è stato operato d'urgenza per la stabilizzazione della vertebra. l'intervento è andato bene, ma purtroppo già subito dopo la caduta e tutt'ora, ad otto giorni dall'incidente, non ha sensibilità alle gambe fino al bacino. in più ha forti fitte alla pancia dovute ad una paralisi intestinale e a pancreatite (il trauma ha provocato una contusione al pancreas). i medici ci hanno informato dello schiacciamento del midollo osseo e di un'ematoma sulla zona che impedisce di rilevare quanto il danno al midollo sia grave. ci sono possibilità che questa paralisi agli arti sia solo temporanea? e in genere quanto tempo occorre finchè mio padre inizi a riacquistare sensibilità alle gambe e l'intestino riprenda il suo normale funzionamento? grazie mille, cordiali saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Il recupero dipende dalla gravità del danno che il midollo spinale (e non il midollo osseo) ha subito al momento dell'impatto.
Se è stato operato d'urgenza (entro poche ore)le possibilità aumentano.
Il danno midollare si valuta clinicamente e con esami neurofisiologici (EMG,Potenziali Evocati), in quanto gli esami strumentali (RMN, TAC) spesso non mostrano immagini significative.
Spero che l'ematoma sia stato rimosso durante l'intervento, in quanto, da come Lei riferisce, sembrerebbe ancora lì a comprimere il midollo SPINALE.
Sarà comunque necessario un congruo periodo di riabilitazione.

Cordiali saluti ed auguri