Lombosciatalgia sx

Salve,sono un operaio metalmeccanico di 30 anni,da un pò ti tempo soffro di mal di schiena e adesso si è presentato anche un dolore lungo tutta la gamba sx.
Ho effettuato una RM lombare con il seguente esito : A livello L4-L5 discreta protusione del disco intersomatico posteriormente e cerso i forami di coniugazione. A livello L5-S1 voluminosa ernia discale posteriore mediana-paramediana bilaterale.
L'anno scorso il neurochirurgo mi ha prescritto una cura di cortisone e antidolorifici x 15gg e fin lì tutto ok,il dolore era diminuito,non del tutto scomparso,ma potendo condurre una vita tranquilla.
Adesso il problema si è ripresentato (più doloroso del precedente) da 5 giorni,ho ripreso la stessa cura ma al momento ancora nessun beneficio.Non riesco a stare sdraiato seduto o in piedi se non in alcune posizioni. Ora volevo un vostro parere al riguardo,immaginando che senza poter vedere la RM sia un pò difficile. Non voglio ricorrere facilmente all'intervento chirurgico,in pratica vorrei rimettermi in piedi semplicemente con altre solux,sperando che la cura in corso mi dia benefici.
Grazie
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
gli intervento chirurgici non sono un optional che si può scegliere o non scegliere.
L'intervento chirurgico è una terapia esattamente al pari di una terapia medica.
Se Lei ha una infezione,per esempio, non può dire <preferirei evitare di prendere gli antibiotici> così come se ha mal di testa non può dire <preferirei non prendere un antidolorifico>.

Si può non essere d'accordo se eseguire o no un intervento o sulle metodiche o sui tempi, ma se le condizioni cliniche rilevano e accertano che la causa dei sintomi di cui si soffre è una determinata patologia curabile solo chirurgicamente, non vi sono alternative.

Per poter stabilire tutto ciò è necessaria la valutazione clinica diretta del paziente e lo studio della documentazione radiologica.

Per quanto riguarda il Suo caso specifico sembrerebbe indicato l'intervento, visti i sintomi e la descritta voluminosa ernia, ma on line non si può certo darne l'indicazione.
Posso solo dirLe che esagerare con la terapia antinfiammatoria può creare più problemi che l'intervento stesso.

Cordialmente
[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore la ringrazio per la risposta,
il mio non era un monito per “aggirare” il problema,ma semplicemente forse per il timore a sottopormi all’intervento.
Ad oggi sono 12 giorni che prendo soldesam mg4 (la prima settimana a giorni alterni,poi tutti i dì) e dicloreum mg150 tutti i dì e sinceramente la miglioria è pressoché bassa.
Il primo giugno effettuerò anche l’elettromiografia….fino a quel giorno,secondo lei,come posso agire? I farmaci che stò assumendo li devo abbandonare o no?
La ringrazio infinitamente sapendo che la sua risposta sarà puramente indicativa.
GRAZIE


[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Lei ha timore di sottoporsi all'intervento e non ha timore di assumere il cortisone?
Se Lei è sofferente,ha dolore lungo l'arto inferiore, l'ernia comprime la radice nervosa (che va alla gamba) nel suo forame, l'elettromiografia a che serve?
Glielo chieda a chi gliel'ha prescritta e poi mi faccia sapere.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Il dottore(curante) che mi ha prescritto questo esame mi ha detto che serve per vedere lo stato in cui si trova il nervo,questo quanto detto.
Quindi secondo lei cosa dovrei fare?
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Farsi visitare da uno specialista