Bicipide piatto dopo una frattura omerale

Buongiorno,mi chiamo Davide faccio di mestiere l'autista, e sono un'appassionato delle due ruote.
In data 8/7/2007 ho avuto un incidente in moto,scivolando su un tratto di strada sporco,sono andato a sbattere contro un guardrail,procurandomi frattura omerale trattata con chiodo endomidollare e una lussazione del semilunare con frattura di scafoide trattata con una vite x stabilizzare la stessa.
Oggi ha distanza di 4 mesi e mezzo ho avuto un discreto recupero dell'articolazione del polso e della spalla,il mio problema piu' grave e da attribuirsi alla quasi totale mancanza del tono del muscolo bicipide con conseguente mancanza di forza dello stesso, ho eseguito un'elettromiografia la quale evidenzia totale denervazione del muscolo cutaneo,x ora non ho fatto altri esami specifici, ho fatto 2 visite da neurochirurghi, i quali non mi hanno dato sufficienti delucidazioni a mio parere,dicendomi di aspettare un recupero spontaneo,sono molto preoccupato in quanto ho sentito dire che se ci sono delle lesioni nervose bisogna intervenire il prima possibile non oltre i 4,5 mesi,in'oltre mi sono chiesto se fosse possibile che nel corso di questo innesto endomiddollare dell'omero sia stato toccato in nervo e magari fosse solo addormentato? o altro,sono molto preoccupato x il mio braccio e sarei molto grato ha chi di voi specialisti sia disposto a darmi qualche dritta,segnalarmi eventuali esami da fare,e magari darmi il nome di qualche neurochirurgo a Torino. Confidando in una vostra risposta porgo i miei Cordiali Saluti