Ernia cervicale c5 c6 correlazione con sindrome delle gambe senza riposo

Salve sono un uomo di 40 anni è da circa due anni mi è stata diagnosticata un ernia cervicale C5 C6 tramita RSN,onestamente non ho capito ho non mi hanno spiegato bene sè il dolore ai deltoidi durante i movimenti di spinta e trazione possano dipendere dall'ernia cervicale comunque il mio ortopedico mi ha fatto delle infiltrazioni di cortisone e qualcos'altro che non ricordo e per un paio di mesi non ho accusato più dolore ma poi peggio di prima,qualsiasi terapia io faccia,dalla fisioterapia,all'assunzione di antidolorifici non ha effetto,tra l'altro da circa sei mesi ho cominciato ad avere soprattutto la sera appena prima di addormentarmi un bisogno irrefrenabile di muovere le gambe ,e come se mi arrivassero delle scariche elettriche,mi sono rivolto ad un neurologo che mi ha prescritto il mirapexin 0,18 mg tre volte al giorno ma mi porta sonnolenza e cosi ho deciso di prendere due compresse la sere prima di coricarmi. La mia domanda che vi rivolgo è se ci puo essere una correlazione fra l'ernia cervicale e la sindrome delle gambe senza riposo.Per quanto riguarda altri disturbi quali l'essere attratto dai profumi emanati dai saponi al punto di ingoiarli per poi subito vomitarli perche il gusto non và daccordo con l'olfatto.Ecco qui la mia vita, assumo anche il seroxat per tirarmi un pò sù.Ringrazio i medici che mi vorranno rispondere ed eventualmente indirizzarmi a terapie ho altre indagini diagnostiche,credo propio di aver bisogno di aiuto GRAZIE
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
non è semplice risponderLe senza una accurata visita, senza vedere le immagini della RMN.
Infatti penso che sarebbero necessari ulteriori esami di approfondimento diagnostico.
In ogni caso mi sembre che il disturbo da Lei riferito non sia da attribuirsi alla vera sindrome delle gambe senza riposo, ma verosimilmente a una stimolazione midollare ad opera dell'ernia del disco cervicale.
E' una ipotesi un po' azzardata,soprattutto a distanza, che si potrà o meno confermare con la visita diretta.

Per quanto riguarda quel disturbo irrefrenabile all'ingestione di sostanze non commestibili, si tratta di una variazione qualitativa del comportamento alimentare, la cui competenza è dello specialista Psichiatra.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
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La ringrazio per la risposta