Sindrome del tunnel carpale

Gent.mi dottori,
ormai da 5 anni ni è stata diagnosticata, anche attraverso l'elettromiografia, la sindrome del tunnel carpale, più accentuata a destra. All'inizio ho eseguito alcune cure palliative, tipo Biodinoral, antinfiammatori, cortisonici, fisioterapia (bacinelle galvaniche, laser ...) poi niente più. Da qualche mese i fastidi si sono accentuati e si è aggiunto il dito (anulare) a scatto, sempre alla mano destra. Ho eseguito l'elettromiografia e l'operatore mi ha consigliato di intervenire, magari sia sul tunnel che sul dito a scatto. Il neurochirurgo mi ha prescritto un mese di Perinerv (pare che alcuni pazienti abbiano trovato giovamento tanto da evitare l'intervento) e mi ha detto che, ove decidessi di fare l'intervento, lui potrebbe eseguire solo il tunnel carpale. Dopo la cura col Perinerv sono stata meglio ma ... da circa un mese i fastidi sono tornati ... soprattutto al dito a scatto. Cosa devo fare? Se dovessi intervenire assieme sul tunnel e sul dito a scatto, dovrei rivolgermi, se non al neurochirurgo, ad un ortopedico o ad un chirurgo della mano? Ringrazio anticipatamente e aspetto risposte.