Protusione con sofferenza radici l5-s1

Gentili Medici buona serata, solo ora scopro l'esistenza di questo sito e del servizio che offrite. AugurandoVi un felice ferragosto, vi illustro il problema.

Da molti mesi soffro di un fortissimo dolore lombare con ripercussioni sulla gamba, sul polpaccio e da sdraiato con formicoli al piede. Sono andato da diversi medici, fisiatri, ortopedici, neurochirurgi; per nessuno sembra esserci la possibilità o la necessita di operare. ma partiamo dall'inizio.

Ho fatto:
10 cicli di Tens e ionoforesi
10 cicli di laser e Infrarossi
10 cicli di tecar
10 sedute dal fisioterapista/manipolatore
8 giorni di Cortisone Bentelan
10 giorni di Voltaren + Muscoril
2 mesi di esercizi posturali e McKanzie

Nulla, il dolore non passa.
L'ultimo neurochirurgo che mi ha visto ha detto che il mio problema e la profusione che seppur piccola va ad insinuarsi nel sacco durale e quindi provoca sciatalgia.
Ora sto facendo una terapia farmacologica con 2cp di Lyrica 75 al giorno, 2 cp di Patrol e punture di bentelan. Ma al momento seppure abbia iniziato da pochi giorni apparte il rimbambimento non trovo alcun giovamento. Tali medicinali sono curativi? In particolare il lirica cura oppure calma solo il dolore?

L'indicazione successiva sarebbe quella di una Nucleoplastica (mi ha indirizzato verso un altro ospedale ed un suo collega che fa questa tecnica) per risolvere il problema. Adesso chiedo a Voi sarebbe davvero risolutiva questa tecnica?
Ci sono altre cose da fare prima o da provare?

Vi scrivo i referti della RMN e della EMG;

EMG; Lievi segni di sofferenza delle radici L5-S1 di sinistra, non denervazione in atto nei muscoli esplorati. Conduzione sensitive motorie nella norma.

RMN; Canale vertebrale di normale ampiezza, profusione meridiana-parameridiana sn L5-S1 con impronta sulla faccia ventrale del sacco durale, si associa degenerazione del disco intervertebrale.

Chiedo a Voi un parere ed un indicazione precisa per risolvere definitivamente il problema.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
L'inutilità delle terapie finora eseguite conferma come l'indicazione ad un trattamento invasivo sia più che indicato.
Le terapie cui si sottopone non sono che sintomatiche (quindi non risolutive).
Il trattamento che Le è stato indicato tende ad "asciugare" il disco.
Per confermare, o meno, l'indicazione bisognerebbe averLa visitata e visionate le immagini rmn.
A proposito, l'arto inf. interessato è il dx od il sin?
Cordialmente.