Glioblastoma multicentrico

Buonasera,

a fine Giugno 2011 mia madre è stata operata per un glioblastoma multicentrico di quarto grado. Dopo quattro mesi dall'asportazione abbiamo seguito le procedure della radioterapia e chemioterapia.
Attualmente gli è stata diagnosticata una recidiva. Mia madre (58 anni) non vuole sapere del suo problema ma si è semplicemente convinta che guarirà.
Per questo motivo ha rifiutato il secondo ciclo di chemio.
Attualmente e da circa tre mesi ha gradualmente perso l'uso degli arti inferiori fino a non poterli più muovere. Cognitivamente però è semiperfetta.
Le chiedo se è normale che si perda l'uso delle facoltà motorie e se un'eventuale secondo ciclo di chemio gli restituirebbe, per quel che rimane della sua vita, la possibilità di muoversi ancora.
L'oncologo ci sconsiglia di rioperarla e abbiamo abbandonato le speranze.
Un'ultima domanda. Come mai dopo una radioterapia, sulla zona irradiata non ricresceranno mai più i capelli?
Grazie

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Dr. Christian Brogna Neurochirurgo 105 2 12
La recidiva del gliobalstoma può aver causato la perdita dell'uso degli arti inferiori. Non avendo a disposizione le immagini non posso dirle quali siano le possibilità di recupero della funzione motoria dopo l'intervento chirurgo. In alcuni casi (ossia quando le condizione generali siano buone ed il tumore mostri determinate caratteristiche alla risonanza) un reintervento può essere proposto, con lo scopo di aumentare -relativamente all'aggressività di questa patologia- la durata e la qualità di vita.

Dr. Christian Brogna, MD, PhD
Neurochirurgo

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio, attualmente i colleghi che la hanno in cura non se la sentono di rioperarla, dicono che la massa tumorale è ricresciuta di cinque centimetri e che rioperare sarebbe pericoloso per la paziente.

Grazie comunque.