Ernie cervicali con parestesia bilaterale
Salve,
vi scrivo perchè oggi ho ricevuto l'esito della RMN cervicale eseguita a seguito della comparsa di parestesia arto superiore sx e da alcuni giorni anche dx.
Rispetto al precendete controllo del 2009 a livello di C5 e C6 è presente una vera e propria ernia mediana-paramediana dx che amputa lo spazio subaracnoideo anteriore e deforma lievemente il midollo e anche la tasca radicolare dx.
In C6-C7 è presente un'altra ernia discale paramediana sinistra che amputa lo spazio subaracnoideo anteriore e deforma lievemente il profilo midollare.
Il midollo cervicale appare lievemente deformato ma non presenta alterazioni di segnale al suo interno.I dischi C5-C6 e C6-C7 appaiono lievemente assottigliati e presentano segnale ipointeso nella sequenza T2 dipendente per fenomeni di disidratazione e di discomalacia delle loro componenti.
Chiedo scusa ma sono parecchio spaventata,di lavoro faccio l'operatore socio sanitario in una casa di riposo e da 10 gg la mia vita è cambiata in modo radicale.Sto facendo una terapia di bentelan e expose da 1 settimana.
Sarà mai possibile tornare a una vita "normale"? A che specialista devo fare riferimento, anche se presumo sia di competenza neurochirurgica e non ortopedica? Sapete consigliarmi qualche valido collega nella mia zona a cui fare riferimento?
Grazie infinite per l'attenzione
vi scrivo perchè oggi ho ricevuto l'esito della RMN cervicale eseguita a seguito della comparsa di parestesia arto superiore sx e da alcuni giorni anche dx.
Rispetto al precendete controllo del 2009 a livello di C5 e C6 è presente una vera e propria ernia mediana-paramediana dx che amputa lo spazio subaracnoideo anteriore e deforma lievemente il midollo e anche la tasca radicolare dx.
In C6-C7 è presente un'altra ernia discale paramediana sinistra che amputa lo spazio subaracnoideo anteriore e deforma lievemente il profilo midollare.
Il midollo cervicale appare lievemente deformato ma non presenta alterazioni di segnale al suo interno.I dischi C5-C6 e C6-C7 appaiono lievemente assottigliati e presentano segnale ipointeso nella sequenza T2 dipendente per fenomeni di disidratazione e di discomalacia delle loro componenti.
Chiedo scusa ma sono parecchio spaventata,di lavoro faccio l'operatore socio sanitario in una casa di riposo e da 10 gg la mia vita è cambiata in modo radicale.Sto facendo una terapia di bentelan e expose da 1 settimana.
Sarà mai possibile tornare a una vita "normale"? A che specialista devo fare riferimento, anche se presumo sia di competenza neurochirurgica e non ortopedica? Sapete consigliarmi qualche valido collega nella mia zona a cui fare riferimento?
Grazie infinite per l'attenzione
[#1]
Egr. signore,
da quanto riferisce,pur nei limiti della consulenza on-line, si può intuire che sia molto probabile la necessità dell'intervento chirurgico.
L'indicazione a tale intervento scaturisce dalla storia clinica,dalla visione delle immagini degli esami eseguiti,dall'eventuale prescrizione di ulteriori e, non certo per ultima, dalla visita specialistica accurata.
L'intervento,in mani esperte, ha rischio praticamente vicino allo zero e,se indicato,come ogni terapia viene effettuato per guarire e per il ritorno a vita "normale".
Il Suo medico, per la scelta dello specialista, La saprà consigliare.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto con cordialità
da quanto riferisce,pur nei limiti della consulenza on-line, si può intuire che sia molto probabile la necessità dell'intervento chirurgico.
L'indicazione a tale intervento scaturisce dalla storia clinica,dalla visione delle immagini degli esami eseguiti,dall'eventuale prescrizione di ulteriori e, non certo per ultima, dalla visita specialistica accurata.
L'intervento,in mani esperte, ha rischio praticamente vicino allo zero e,se indicato,come ogni terapia viene effettuato per guarire e per il ritorno a vita "normale".
Il Suo medico, per la scelta dello specialista, La saprà consigliare.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto con cordialità
[#2]
Utente
La ringrazio per la celerità di risposta!
Questa mattina sono andata a fare una visita ambulatoriale ortopedica che mi era stata prescritta dal P.S.
Secondo il medico dall'esame obietttivo risulta: lieve deficit stenico AS sinistro, rachide cervicale mobile senza difesa.
La terapia consigliata: non indicazione a trattamento chirurgico
sospende terapia cortisonica (bentelan da 8 gg circa) prosegue expose - collare ore diurne.
Mi ha detto che dovrebbe rientrare il problema nell'arco delle 6-8 settimane e non ha ritenuto necessaria una visita neurochirurgica...che io però intendo fare al fine di avere un parere comparativo che possibilmente riconduca alla stessa conclusione.
Mi è stato anche detto di fare fisioterapia più avanti ma a riguardo non si è protratto oltre...motivo in più, prima di fare qualunque cosa,credo sia meglio una visita specifica.
Grazie ancora
Questa mattina sono andata a fare una visita ambulatoriale ortopedica che mi era stata prescritta dal P.S.
Secondo il medico dall'esame obietttivo risulta: lieve deficit stenico AS sinistro, rachide cervicale mobile senza difesa.
La terapia consigliata: non indicazione a trattamento chirurgico
sospende terapia cortisonica (bentelan da 8 gg circa) prosegue expose - collare ore diurne.
Mi ha detto che dovrebbe rientrare il problema nell'arco delle 6-8 settimane e non ha ritenuto necessaria una visita neurochirurgica...che io però intendo fare al fine di avere un parere comparativo che possibilmente riconduca alla stessa conclusione.
Mi è stato anche detto di fare fisioterapia più avanti ma a riguardo non si è protratto oltre...motivo in più, prima di fare qualunque cosa,credo sia meglio una visita specifica.
Grazie ancora
[#3]
Egr. signore,
stando al referto della RM, non sono d'accordo con il collega che L'ha visitata in quanto vi sarebbero segni clinici importanti di lesione della radice nervosa (deficit stenico significa debolezza,scarsa forza muscolare).
Altro parere che non condivido è l'indicazione alla fisioterapia che,in questi casi,è assolutamente controindicata.
Ciò che sfugge al collega è che, pur essendoci la possibilità di una riduzione dell'effetto compressivo dell'ernia nel tempo da lui prospettato, in tal periodo i sintomi da Lei riferiti si possono aggravare con il rischio che poi potrebbero essere più difficilmente reversibili.
Ovviamente queste mie considerazioni derivano da quanto Lei qui riferisce e non possono avere valore di diagnosi, in assenza di una valutazione oggettiva.
Cordialmente
stando al referto della RM, non sono d'accordo con il collega che L'ha visitata in quanto vi sarebbero segni clinici importanti di lesione della radice nervosa (deficit stenico significa debolezza,scarsa forza muscolare).
Altro parere che non condivido è l'indicazione alla fisioterapia che,in questi casi,è assolutamente controindicata.
Ciò che sfugge al collega è che, pur essendoci la possibilità di una riduzione dell'effetto compressivo dell'ernia nel tempo da lui prospettato, in tal periodo i sintomi da Lei riferiti si possono aggravare con il rischio che poi potrebbero essere più difficilmente reversibili.
Ovviamente queste mie considerazioni derivano da quanto Lei qui riferisce e non possono avere valore di diagnosi, in assenza di una valutazione oggettiva.
Cordialmente
[#5]
Utente
Salve,
ho appena prenotato la visita neurochirurgica da un suo Collega e l'appuntamento è per lunedì prossimo,prima non ho trovato nulla!
Volevo solo se possibile,anche se so che on-line non è fattibile del tutto,sapere se esistono delle posizioni da tenere o dei piccoli accorgimenti che possa utilizzare nell'attesa.
Può essere utile assumere un'integratore alimentare e fare eventualmente passeggiate per mantenere almeno attivi gli arti inferiori,visto che in passato sono stata operata a tutte e 2 le ginocchia per legamenti crociati e da allora non faccio più sport e lo star ferma a volte mi provoca crampi?
Sempre se tutto questo non crei rischi per la mia patologia in atto!
Chiedo scusa se continuo a interpellarla ma è questione di capire dovendo aspettare 1 sett di non provocare ulteriori danni.
Grazie per l'interessamento
Cordiali saluti
ho appena prenotato la visita neurochirurgica da un suo Collega e l'appuntamento è per lunedì prossimo,prima non ho trovato nulla!
Volevo solo se possibile,anche se so che on-line non è fattibile del tutto,sapere se esistono delle posizioni da tenere o dei piccoli accorgimenti che possa utilizzare nell'attesa.
Può essere utile assumere un'integratore alimentare e fare eventualmente passeggiate per mantenere almeno attivi gli arti inferiori,visto che in passato sono stata operata a tutte e 2 le ginocchia per legamenti crociati e da allora non faccio più sport e lo star ferma a volte mi provoca crampi?
Sempre se tutto questo non crei rischi per la mia patologia in atto!
Chiedo scusa se continuo a interpellarla ma è questione di capire dovendo aspettare 1 sett di non provocare ulteriori danni.
Grazie per l'interessamento
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.4k visite dal 08/05/2012.
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