Ernia discale dorsale

Ernia t2 t3 dolore al braccio sinistro e fortissimo dolore sotto la scapola sinistra,insensibilità su tutto l'avambraccio sx!!! Si può operare ???? Quali rischi corro??? Operandomi svaniscono i dolori!!! La fisioterapia può scongiurare l'intervento..?? Grazie p.s. Prendo lyrica ora che lo sto diminuendo mi da tantissima depressione!!!! Allego certificato R.M colonna cervicale

oggetto:r.m.colonna cervicale   04-06-2012

Esame eseguito in condizioni basali su apparecchio del tipo aperto con magnete da 0'4 tesia,
utilizzando sequenze FSE T1  ed FSE T2w con scansione orientate piani sagittali,GE T2w 
con scansione orientata secondo piani assiali.
Verticalizzazione della fisiologica lordosi
Minima protusione discale mediana C4-C5
MODESTA PROTUSIONE DISCALE POSTERIORE LATERALE SINISTRA C5-C6
PROTUSIONE DISCALE POSTERIORE LATERALE DESTRA IN C7-D1 
ERNIA DISCALE PARAMEDIANA FORAMINALE SINISTRA IN D2-D3


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Dr. Alessandro Rinaldi Neurochirurgo, Neurologo 379 20 6
Salve,
L'elemento che mi lascia in dubbio da quanto da Lei espresso, è l'incongruenza tra ernia dorsale e dolore all'avambraccio, che più probabilmente è correlato alla discopatia cervicale.
Le ernie del disco toraciche sono un argomento ben più delicato rispetto a quelle cervicali e a quelle lombosacrali. Il trattamento chirurgico è notevolmente più complesso. Quando il loro sviluppo è posterolaterale si prevede una via transpeduncolare o per costotrasversectomia, ovvero una apertura molto laterale della vertebra, o addirittura una parziale resezione della costola corrispondente. Quando l'ernia non è raggiungibile da questa via posterolaterale, l'alternativa è la via anteriore o anterolaterale, ovvero transtoracica. In particolare a livello dorsale superiore la via anteriore significa sternotomia eccetera, quindi un vero e proprio intervento cardiochirurgico.
Per motivi statistici è particolarmente bassa per fortuna l'incidenza di ernie dorsali significative sul piano clinico. Buona parte di esse vanno incontro a guarigione spontanea, oppure, come nel suo caso, sono riscontri casuali in cui è più probabile che la sintomatologia sia sostenuta dalla discopatia cervicale, capitolo di ben più facile trattabilità chirurgica. Ma ovviamente anche qui bisogna avere una congruenza tra dati clinici, esami RM ed elettromiografia, aver percorso tutte le strade terapeutiche (collare cervicale, riposo, Fisiokinesiterapia) prima di arrivare a considerare il trattamento chirurgico.
I più cordiali saluti,
Dr Rinaldi

Dr. Alessandro  Rinaldi