Osso sporgente cranio
Gentili dottori Buongiorno,
non so se sia questa la sezione giusta per richiedere il consulto in oggetto ma vi espongo lo stesso il mio problema.
Sono un ragazzo di 27 anni che gode di buona salute. Soffro solamente di cefalee di tipo tensivo e per questo sono in cura da un neurologo della mia città.
Mi sono accorto negli ultimi giorni di una strana protuberanza di consistenza dura (direi simile a un osso) che si sente nella zona occipitale destra. Il problema è che nella zona sinistra non la sento e non mi sono mai accorto prima di averla. Mi sono rivolto al mio medico di famiglia che mi ha prescritto un rx della scatola cranica poichè a suo dire si stratta di una sporgenza ossea ma nulla più. Secondo voi potrebbe trattarsi di una sporgenza che si manifesta a seguito di pressione che si ha all'interno della scatola cranica? Vi informo che non ho ricevuto botte alla testa e che le mie precedenti risonanze magnetiche eseguite su richiesta del mio neurologo erano tutte negative (anche se l'ultima risaliva ai prime mesi dell'anno). In attesa di ricevere una vostra risposta porgo i miei più cordiali saluti.
non so se sia questa la sezione giusta per richiedere il consulto in oggetto ma vi espongo lo stesso il mio problema.
Sono un ragazzo di 27 anni che gode di buona salute. Soffro solamente di cefalee di tipo tensivo e per questo sono in cura da un neurologo della mia città.
Mi sono accorto negli ultimi giorni di una strana protuberanza di consistenza dura (direi simile a un osso) che si sente nella zona occipitale destra. Il problema è che nella zona sinistra non la sento e non mi sono mai accorto prima di averla. Mi sono rivolto al mio medico di famiglia che mi ha prescritto un rx della scatola cranica poichè a suo dire si stratta di una sporgenza ossea ma nulla più. Secondo voi potrebbe trattarsi di una sporgenza che si manifesta a seguito di pressione che si ha all'interno della scatola cranica? Vi informo che non ho ricevuto botte alla testa e che le mie precedenti risonanze magnetiche eseguite su richiesta del mio neurologo erano tutte negative (anche se l'ultima risaliva ai prime mesi dell'anno). In attesa di ricevere una vostra risposta porgo i miei più cordiali saluti.
[#1]
Vediamo la x-cranio (fatta dopo aver chiarito il quesito diagnostico al Radiologo).
Se non sufficiente, si potrà passare ad una tac cranica per studio dell'osso (specificare sempre bene il quesito al Radiologo).
Dopo che avremo i relativi referti, torni pure in argomento che ci ragioneremo su.
Cordialmente.
Se non sufficiente, si potrà passare ad una tac cranica per studio dell'osso (specificare sempre bene il quesito al Radiologo).
Dopo che avremo i relativi referti, torni pure in argomento che ci ragioneremo su.
Cordialmente.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Gentilissimo dottor Della Corte,
grazie mille innanzitutto per la velocissima risposta.
Mi permetto di chiederle delle ulteriori delucidazioni nonostante non abbia ancora eseguito i raggi (l'appuntamento è per luendì).
Volevo chiederle nello specifico:
1)Il mio medico mi ha detto che il passo successivo all'rx sarebbe eventualemte stata una ecografia della zona interessata per valutare lo stato delle "parti molli" (ripeto le testuali parole del mio curante). E' sbagliata questa linea da seguire, visto che lei mi consiglia una TAC?
2) Quando lei dice di specificare il quesito diagnostico al radiologo, intende dire che devo espressamente chiedere che sia osservata durante la compilazione del referto la zona di cui abbiamo bisogno di risposte?
3) La mia preoccupazione e' che solamente gravi patologie possono provocare un sintomo come quello che ho; ovviamente non sappiamo se la posizione di questo osso è sempre stata li oppure no. Se così non fosse cosa mi può dire in merito.
La ricontatterò in ogni caso a esame eseguito.
La ringrazio nuovamente per la disponibilità.
Cordialmente.
grazie mille innanzitutto per la velocissima risposta.
Mi permetto di chiederle delle ulteriori delucidazioni nonostante non abbia ancora eseguito i raggi (l'appuntamento è per luendì).
Volevo chiederle nello specifico:
1)Il mio medico mi ha detto che il passo successivo all'rx sarebbe eventualemte stata una ecografia della zona interessata per valutare lo stato delle "parti molli" (ripeto le testuali parole del mio curante). E' sbagliata questa linea da seguire, visto che lei mi consiglia una TAC?
2) Quando lei dice di specificare il quesito diagnostico al radiologo, intende dire che devo espressamente chiedere che sia osservata durante la compilazione del referto la zona di cui abbiamo bisogno di risposte?
3) La mia preoccupazione e' che solamente gravi patologie possono provocare un sintomo come quello che ho; ovviamente non sappiamo se la posizione di questo osso è sempre stata li oppure no. Se così non fosse cosa mi può dire in merito.
La ricontatterò in ogni caso a esame eseguito.
La ringrazio nuovamente per la disponibilità.
Cordialmente.
[#3]
1) Dipende da quello che mostra la x-cranica; se è veramente osso (come Lei, ed il Curante, siete convinti), lo studio va approfondito sull'osso, se invece riguarda le parti, diciamo, muscolari allora il discorso è diverso ed una ecotomografia può essere indicata.
2) Sì, va specificata la zona sospetta di malattia e la natura (osso?) di
questa.
3)Si faranno altre indagini (ematiche, ev. scinti... ), ma potrebbe trattarsi, ad es., di un granuloma eosinofilo.
Non si allarmi che non ne vedo concreti motivi.
Auguri.
2) Sì, va specificata la zona sospetta di malattia e la natura (osso?) di
questa.
3)Si faranno altre indagini (ematiche, ev. scinti... ), ma potrebbe trattarsi, ad es., di un granuloma eosinofilo.
Non si allarmi che non ne vedo concreti motivi.
Auguri.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 72.7k visite dal 03/11/2012.
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