Sciatica
Gentilisimi dottori, vi scrivo in merito ad una lombosciatalgia che ormai mi perseguita da 1 mese.
La novità degli ultimi giorni è che mentre prima il fastidio era localizzato solo a destra adesso si è spostato a sinistra ! per l'esattezza ho fastidio a destra e un doloretto a sinistra .Sto attendendo di fare una rmn ( a giugno ) del rachide lomboscarale.
Aggiungo che cammino senza problemi , cioè non zoppico, riesco a stare tanto sulla punta dei piedi quanto sui talloni senza problemi, la manovra di lasengue non rievoca dolore ma solo una sensazione di tiraggio/stiramento. Devo preoccuparmi ed eventulamente cosa mi consigliate come terapia e cosa evitare? grazie
La novità degli ultimi giorni è che mentre prima il fastidio era localizzato solo a destra adesso si è spostato a sinistra ! per l'esattezza ho fastidio a destra e un doloretto a sinistra .Sto attendendo di fare una rmn ( a giugno ) del rachide lomboscarale.
Aggiungo che cammino senza problemi , cioè non zoppico, riesco a stare tanto sulla punta dei piedi quanto sui talloni senza problemi, la manovra di lasengue non rievoca dolore ma solo una sensazione di tiraggio/stiramento. Devo preoccuparmi ed eventulamente cosa mi consigliate come terapia e cosa evitare? grazie
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Anticiperei la data della RMN per valutare l'entita' del problema .
In attesa eviti di sollevare pesi, non faccia attivita' sportiva traumatica , terapia antidolorifica al bisogno.
Cordiali saluti
In attesa eviti di sollevare pesi, non faccia attivita' sportiva traumatica , terapia antidolorifica al bisogno.
Cordiali saluti
Dott. Andrea D'Arrigo
Specialista in chirurgia del Piede e Caviglia
[#2]
Utente
Gen.mo Dott D'arrigo,
grazie per la sua preziosa e veloce risposta, purtroppo i tempi per la risonanza non possono essere abbreviati perchè nella mia città le macchine per rmn sono tutte presso l'USL quindi è difficile.
Mi attengo comunque scrupolosamente ai suoi consigli e approfitto per fare una precisazione, il fastidio che avverto alla gamba (gastrocnemio)è in realtà saltellante cioè nella maggior parte dei casi a destra qualche volta si sposta a sinistra con scomparsa sintomi a destra e viceversa e lo stesso per la lombalgia.
Capisco le sia molto arduo poter fare una diagnosi a distanza con questi pochi elementi di anamnesi ma ugualmente le chiedo cosa potrebbe essere.
La ringrazio anticipatamente ed abusando della sua cordialità mi permetto di riscriverle nel caso vi siano sviluppi. Grazie
grazie per la sua preziosa e veloce risposta, purtroppo i tempi per la risonanza non possono essere abbreviati perchè nella mia città le macchine per rmn sono tutte presso l'USL quindi è difficile.
Mi attengo comunque scrupolosamente ai suoi consigli e approfitto per fare una precisazione, il fastidio che avverto alla gamba (gastrocnemio)è in realtà saltellante cioè nella maggior parte dei casi a destra qualche volta si sposta a sinistra con scomparsa sintomi a destra e viceversa e lo stesso per la lombalgia.
Capisco le sia molto arduo poter fare una diagnosi a distanza con questi pochi elementi di anamnesi ma ugualmente le chiedo cosa potrebbe essere.
La ringrazio anticipatamente ed abusando della sua cordialità mi permetto di riscriverle nel caso vi siano sviluppi. Grazie
[#3]
Il fatto di avere una sintomatologia con sciatalgia che sembra altalenante un po' a dx e un po' a sin., può significare (ma senza un esame obiettivo è arduo) o che vi sia un'ernia discale fuoriouscita in posizione mediana e quindi che può irritare a volte la radice di destra e a volte quella di sx (le radici dx e sx che vanno a formare il tronco nevoso del n. sciatico nascono, per intenderci ad angolo acuto come i rami di un abete)oppure che vi siano due ernie o protrusioni a diversi livelli.
Questo lo si può intuire con l'esame clinico e confermare con la RMN.
Infine i tempi per una RMN mi sembrano un po' lunghetti, ma se, come sembra, non vi sono particolari deficit, si armi di santa pazienza, segua i consigli del collega, e aspetti.
Un cordiale saluto
Questo lo si può intuire con l'esame clinico e confermare con la RMN.
Infine i tempi per una RMN mi sembrano un po' lunghetti, ma se, come sembra, non vi sono particolari deficit, si armi di santa pazienza, segua i consigli del collega, e aspetti.
Un cordiale saluto
[#4]
Utente
Gentile Dott.Migliaccio,
grazie della risposta, approfitto della sua disponibilità per chiederle un consiglio.
Se una delle ipotesi da lei proposte risultasse veritiera alla RMN,cosa mi proporrebbe? operare subito? una operazione garantirebbe la risoluzione completa del problema? o cos'altro eventualmente? grazie
grazie della risposta, approfitto della sua disponibilità per chiederle un consiglio.
Se una delle ipotesi da lei proposte risultasse veritiera alla RMN,cosa mi proporrebbe? operare subito? una operazione garantirebbe la risoluzione completa del problema? o cos'altro eventualmente? grazie
[#5]
Caro Signore,
per poter porre l'indicazione chirugica in genere e in particolare nell'ernia discale, è necessario avere a disposizione le immagini degli esami richiesti, eventuali altri approfondimenti con altri tipi di esami e,non ultimo, l'essenziale esame clinico del paziente.
Non sempre un'ernia del disco, diagnosticata alla TAC o RMN, ha necessità di essere asportata: è una valutazione che va presa, come Le dicevo, dopo attento studio del caso.
Vede, caro signore,nella patologia discale la difficoltà non consiste tanto nel saper eseguire bene l'intervento, quanto nel saper riconoscere quando eseguirlo.
Ovviamente nel momento in cui la attenta valutazione di ogni caso conduce a porre con sufficiente certezza l'indicazione chirurgica, nella stragrande maggioranza dei casi, l'intervento è risolutivo.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto con cordialità
per poter porre l'indicazione chirugica in genere e in particolare nell'ernia discale, è necessario avere a disposizione le immagini degli esami richiesti, eventuali altri approfondimenti con altri tipi di esami e,non ultimo, l'essenziale esame clinico del paziente.
Non sempre un'ernia del disco, diagnosticata alla TAC o RMN, ha necessità di essere asportata: è una valutazione che va presa, come Le dicevo, dopo attento studio del caso.
Vede, caro signore,nella patologia discale la difficoltà non consiste tanto nel saper eseguire bene l'intervento, quanto nel saper riconoscere quando eseguirlo.
Ovviamente nel momento in cui la attenta valutazione di ogni caso conduce a porre con sufficiente certezza l'indicazione chirurgica, nella stragrande maggioranza dei casi, l'intervento è risolutivo.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto con cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.7k visite dal 07/04/2008.
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