Lomboscialtalgia

Salve, ho 35 anni e da tempo soffro di disturbi alla schiena. Li avvertivo in particolar modo in macchina, seduto al pc, a volte anche a letto, specie al risveglio. Premetto che ho due bambine, la più grande ha 4 anni, e che adoro correre, infatti da circa otto mesi avevo ripreso a correre dopo un intervento in artroscopia al ginocchio per un problema che mi aveva tenuto lontano dalla corsa per più di tre anni. Due mesi fa l'episodio scatenante. Nel prendere la bambina in braccio sentivo una fitta strana alla schiena. Mi era capiatao altre volte di subire traumi che quasi mi bloccavano, ma che nel giro di qualche giorno e alcune volte con l'aiuto di farmaci ( muscoril + diclofenac ) passavano e tutto finiva lì.
Quel giorno però mi sono subito reso conto che non era la solita storia. Fatto sta che nel giro di 1/2 giorni oltre alla sofferenza alla schiena ( non dolore, ma fistidio ) iniziavo a sentire dolore al nervo sciatico. Io addirittura tentavo di correrci sopra, sperando che col riscaldamento si sarebbe tutto attenuato ( mi stavo preparando per una mezza maratona ), invece 10 minuti e son dovutro rientrare a casa in quanto il fastidio arrivava addirittura al polpaccio. Per un paio di giorni mi son dovuto alzare anche di notte e camminare perchè a letto coricato non riuscivo a starci.
Il medico di base mi prescriveva degli antinfiamatori, dopo un ciclo di 5 iniezioni di muscoril e toradol, siccome non notavo miglioramenti passavo al cortisone ( tre iniezioni ). Nel frattempo facevo anche un ciclo di terapia laser + tens e di esercizi presso un fisioterapista.
Ora, a due mesi dall'episodio continuo ad avere disturbi alla schiena e dolori al nervo sciatico. Non riesco a stare seduto per lungo tempo. Ho avuto dei lievi miglioramenti ma mi sento molto vulnerabile. Temo sia di fare movimenti sbagliati sia che dal nulla torni ad aumentare il dolore al nervo. Sono quindi disperato. Faccio sport da sempre e stare fermo per me è una tragedia. Riproduco il referto della RM lombare:
Moderarti fenomeni spondilosici con osteocondrosi associata.
Il canale ha normale morfologia e dimensioni.
Regolare l'aspetto del midollo spinale il cui segnale ha normale intensità sia nelle immagini dipendenti dal T1 sia dal T2.
Bulging di modesto grado degli anelli fibrosi L1-L2 ed L3-L4.
Lieve ernia protrusa del disco intersomatico L5-S1, ad estrinsecazione prevalentemente iuxtaforaminale destra.
Non evidenti ernie o protrusioni discali a carico dei restanti metameri osservati.

Mi chiedo: con questo quadro, come mi devo comportare ? Chi mi può aiutare a star meglio? Neurochirurgo, fisiatra, un bravo fisioterapista ? Potrò tornare a praticare la corsa ? Nel frattempo c'è uno sport ( tipo il nuoto ) che posso praticare per mantenermi in forma ?

Nel ringraziarVi anticipatamente per l'attenzione dedicata al mio caso Vi porgo cordiali saluti.

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Neurochirurgo attivo dal 2012 al 2013
Neurochirurgo
Egr.Sig.re
io mi recherei da un Neurochirurgo che routinariamente si occupa di chirurgia vertebrale e dopo averla valutata neurologicamente sarà il Collega a decidere la strategia terapeutica idonea; a lume di naso mi sembra che probabilmente la fisioterapia posturale possa rappresentare un valido tentativo da affrontare, ma lo faccia decidere allo specialista. cordialmente