Rm del rachide dorsale e lombare

salve !Ho 39 anni e ho dolori alla schiena specialmente quando lavoro .Ho fatto una RM nel 2006 quando a causa di uno sforzo sono rimasta bloccata a letto per una settimana .Ricordo che nel 2002 sono caduta dalle scale sbattendo il bacino per una decina di gradini .Inoltre ,dal 2000 lavoravo in 118 dove sollevavo anche le barelle.RM del rachide dorsale : irregolarità delle limitanti articolari da osteocondrosi .Alcuni dischi intervertebrali sono assottigliati per disidratazione.No ernie discali.si osserva una protrusione limitata all'area del d7-d8.Alterazioni di natura reattiva di alcune limitanti articolare.Normale morfologia del midollo dorsale,no lesioni a focolaio.
RM rachide lombare : osteocondrosi con presenza di ernie intraspongiose di Schmorl in alcune limitanti articolari , specialmente L2 ed L3.I dischi intervertebrali da L1 ad L3 sono assottigliati . No ernie discali ne compressioni sul sacco durale . Ipoplasia del disco L5-S1.Normale morfologia e segnale del cono midollare. Adesso , dopo un turno di notte dove mobilizzo i pazienti a letto , quando mi sveglio ci vuole un pò di tempo per riprendermi perché sento la schiena bloccata e fredda. Dovrai rifare un altra RM per vedere se la situazione e peggiorata ? Cosa devo fare per queste dolori ?Sono una infermiera e non posso cambiare il lavoro .Grazie !
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Gentile Sig.ra,
dal referto della NMR da lei eseguita nel 2006 risulta la presenza di discopatie multiple a livello lombare che possono essere la causa del dolore. Mi sembra di capire che dopo l'episodio di blocco lombare del 2006 Lei sia stata bene fino a poco tempo fa quando è' ripresa la sintomatologia dolorosa a livello lombare. Direi che è' opportuno ripetere la NMR lombare dato che in questi anni il quadro potrebbe essersi modificato ( peggioramento delle discopatie preesistenti o comparsa di nuove). Dopo l'esecuzione della nuova NMR e' consigliabile la valutazione da parte di uno specialista neurochirurgo che, anche in base ai suoi sintomi, potrà' indicare la terapia più' adeguata al Suo caso. Rimango a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e La saluto cordialmente.

dr. Pietro Brignardello
pietrobrignardello@gmail.com
www.pietrobrignardello.it
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