Dolore lombosacrale
Salve, scrivo per un chiarimento su un dolore lombosacrale sinistro che circa un mese fa era partito prima dall'interno coscia, sempre a sx. Il mio medico curante ha prescritto punture di bentelan per 6 giorni. Il dolore non è mai scomparso, è rimasto per lo più presente, a volte con punte più accentuate, altre meno. Sono in attesa della RMN (il 14 ottobre) da eseguire in zona L2/S1, considerato che 10 anni fa sono stata operata per un meningocele lombosacrale intradurale, senza più postumi, almeno credo. Dico questo perchè, oltre al dolore sopra descritto (che il mio medico suppone sia sciatalgia) ora da un paio di giorni mi è venuto lo stesso tipo di risentimento che avevo a causa del meningocele. Potrebbe trattarsi di una recidiva?
[#1]
Gentile signora,
ci faccia sapere l'esito della RM e poi descriva con più precisi particolari i Suoi sintomi.
Se attualmente i sintoni sono limitati a un dolore lungo un territorio del nervo sciatico, l'ipotesi più verosimile sembrerebbe poterla attribuire a patologia discale o di altri componenti osteo-articolari nella zona lombosacrale.
Ovviamente una sciatalgia può riconoscere cause diverse da una patologia localizzata nella zona d'origine di tale nervo, ed è per questo che l'esame clinico diretto è irinunciabile per giungere a una corretta diagnosi
In attesa Le invio cordiali saluti
ci faccia sapere l'esito della RM e poi descriva con più precisi particolari i Suoi sintomi.
Se attualmente i sintoni sono limitati a un dolore lungo un territorio del nervo sciatico, l'ipotesi più verosimile sembrerebbe poterla attribuire a patologia discale o di altri componenti osteo-articolari nella zona lombosacrale.
Ovviamente una sciatalgia può riconoscere cause diverse da una patologia localizzata nella zona d'origine di tale nervo, ed è per questo che l'esame clinico diretto è irinunciabile per giungere a una corretta diagnosi
In attesa Le invio cordiali saluti
[#2]
Ex utente
La ringrazio per avermi risposto.
I sintomi sono dolore continuo e a volte parestesie, sia nella zona interno coscia che in quella lombosacrale, a sx. Sia a riposo che in movimento la situazione non cambia, e la terapia con Bentelan non ha avuto nessun risultato.
Appena effettuata la RM sarà sicuramente tutto più chiaro. Per completezza di informazioni aggiungo che sono stata operata dal prof. Roberto Buonaguidi, primario della Neurochirurgia dell'Ospedale della mia città.
Ricambio i cordiali saluti.
I sintomi sono dolore continuo e a volte parestesie, sia nella zona interno coscia che in quella lombosacrale, a sx. Sia a riposo che in movimento la situazione non cambia, e la terapia con Bentelan non ha avuto nessun risultato.
Appena effettuata la RM sarà sicuramente tutto più chiaro. Per completezza di informazioni aggiungo che sono stata operata dal prof. Roberto Buonaguidi, primario della Neurochirurgia dell'Ospedale della mia città.
Ricambio i cordiali saluti.
[#3]
Ex utente
ho ritirato oggi l'esito della RMN, è il seguente:
Lo studio del tratto lombare è stato esteso sino allo spazio L5 - S1; sono presenti alcuni artefatti da movimento. Modesto atteggiamento scoliotico lombare sinistro-convesso.
Si apprezzano esiti da intervento chirurgico all'altezza di L4-L5, con irregolarità degli archi posteriori; a tale livello il sacco durale appare ampio e nel suo contesto si riscontra uno scompaginamento delle radici della cauda; nella porzione più distale, all'altezza del passaggio L5-S1 le radici appaiono affastellate ed adese alal superficie anteriore del sacco durale.
A livello L4-L5 sfumata protrusione discale ad ampio raggio.
Piccola cisti para-radicolare all'altezza di L5-S1.
Il cono midollare appare posizionato all'altezza del passaggio D12-L1.
Sicuramente andrò dal mio medico curante per decidere il da farsi, nel frattempo potrei avere delucidazioni? Grazie.
Lo studio del tratto lombare è stato esteso sino allo spazio L5 - S1; sono presenti alcuni artefatti da movimento. Modesto atteggiamento scoliotico lombare sinistro-convesso.
Si apprezzano esiti da intervento chirurgico all'altezza di L4-L5, con irregolarità degli archi posteriori; a tale livello il sacco durale appare ampio e nel suo contesto si riscontra uno scompaginamento delle radici della cauda; nella porzione più distale, all'altezza del passaggio L5-S1 le radici appaiono affastellate ed adese alal superficie anteriore del sacco durale.
A livello L4-L5 sfumata protrusione discale ad ampio raggio.
Piccola cisti para-radicolare all'altezza di L5-S1.
Il cono midollare appare posizionato all'altezza del passaggio D12-L1.
Sicuramente andrò dal mio medico curante per decidere il da farsi, nel frattempo potrei avere delucidazioni? Grazie.
[#4]
Gentile signora,
dalla sola descrizione del referto sembra di capire che si evidenziano gli esiti dell'intervento e nessuna "nuova" patologia.
E' necessario che Lei si sottoponga a visita neurochirurgica per un miglior inquadramento diagnostico e per indicare una strategia terapeutica.
Con cordialità
dalla sola descrizione del referto sembra di capire che si evidenziano gli esiti dell'intervento e nessuna "nuova" patologia.
E' necessario che Lei si sottoponga a visita neurochirurgica per un miglior inquadramento diagnostico e per indicare una strategia terapeutica.
Con cordialità
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.4k visite dal 20/09/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.