Ernia cervicale e referto rmn rachide in toto

Buongiorno ,mi pregio di sottoporre all'attenzione degli specialisti del sito l' esito di rmn rachide in toto onde ricevere un parere medico-clinico.

Esame rm eseguito con acquisizione di immagini t1 et2 su piani assiali e saggittali evidenziano a livello cervicale: conservato l' allineamento dei metameri vertebrali cosi come la fisiologica lordosi ;

Canale spinale e forami di congiunzione sono di ampiezza regolari;

Midollo a volume e segnale regolare,buona rappresentazione della banda sub -aracnoidea perimidollare che pero' tuttavia in corrispondenza dell' interspazio c4-c5 e 'improntata e parzialmente obliterata da ernia discale posteriore mediana sotto legamentosa contenuta;

A livello dorsale e lombosacrale canale spinale di ampiezza regolare ,banda sub-aracnoidea perimidollare conservata,non visibili compressioni "ab estrinseco".piccolo osteoangioma di d11

Irregolarita' e discontinuita' corticali osteocondrosiche dei piatti somatici degli ultimi tratti dorsali
Cono midollare in sede per volume e segnale regolare

Chiedo dunque oltre ad una consulenza ortopedica e neurochirurgica , al momento quali ulteriori complicazioni puo' portare l' ernia cervicale visto che oramai da anni soffro di sintomi tipo formicolio agli arti superiori maggiormente accentuati a sx, rigidita e formicolio ' al collo e alle spalle durante la notte e al risveglio, formicolio alle ultime tre falangi della mano sia a dx che a sx in posizione distesa che all' impiedi , dolore al gomito sx in fase di estensione completa di tutto il braccio .forte senso di pesantezza alle braccia maggiormente a sx con frequenti episodi di caduta di oggetti dalle mani come pesassero delle tonnellate. Vorrei aggiungere come particolare finale che tutta questa sintmatologia peggiora maggiormente post lavoro, visto che svolgo attivita' che prevede la movimentazione manuale di carichi, e se questo possa aggravare maggiormente l' ernia presente a livello cervicale? Grazie x una vs cortese risposta.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
un'ernia cervicale è una patologia potenzialmente a rischio di procurare danni neurologici ai nervi e al midollo in sua vicinanza o di aggravare sfumati segni come quelli da Lei riferiti.
L'indicazione a un trattamento terapeutico (verosimilmente chirurgico) può essere fornita solo dopo un accurato esame clinico, attraverso il quale si può avere un quadro oggettivo e complessivo della situazione di cui soffre e poter valutare se l'eventuale trattamento assume carattere d'urgenza o può essere dilazionato, assumendo un atteggiamento di attesa per cogliere variazioni sintomatologiche e cliniche.

Quel che, a distanza, mi sento di sconsigliarLe è qualsiasi trattamento manipolativo in sede cervicale.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
gentile dr migliaccio la ringrazio per avere dato riscontro al mio quesito diagnostico , e vorrei aggiungere a quanto espresso , esito di visita specialistica dalla quale si evince:
- spianamento della fisiologica lordosi cervicale
- cervico-brachialgia da protrusioni discali multiple ed ernia sotto legamentosa allo spazio c4-c5
-forte rigidita' rachidea da evidente sovraccarico.
- osteoangioma di D11
terapia prescritta :
-Navizan cp 1 cp la sera per 15 gg
-Nicetile bustine 1 b mattina e sera x 20gg e dopo 1 per altri 10 gg
- No dol cp 1 cp ore 10 1 ore 18, in attesa di successivo controllo x eventuale decisione in merito ad eventuale ciclo di FKT.

Alquanto la sintomatologia sembra essere lievemente migliorata, ma come le dicevo a conclusione dle precedente messaggio la sintomatologia riprende prepotentemente a farsi sentire non appena sovraccarico gli arti superiori tipo alzando i sacchi della spesa, mio figlio che vuole salire in braccio e post lavoro quando mi capita di essere assegnato ad un settore che prevede la movimentazione manuale di carichi ( es. borsoni pesanti,scatole)
concludo dicendo se sovraccaricare troppo gli arti superiori mi puo' provocare un aggravio della patologia e se possono essserci ripercussioni anche a livello di D11 dove e' presente l' osteoangioma? grazie per una ulteriore risposta ai miei dubbi .
le auguro buona serata e buon lavoro.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
La invito a rileggere con più attenzione la mia precedente risposta.
L' osteoangioma a livello D11 verosimilmente non ha alcuna importanza clinica.
Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
gentile dr migliaccio ho riletto il suo precedente post e forse lei fa' riferimento alla parte in cui afferma :
" un'ernia cervicale è una patologia potenzialmente a rischio di procurare danni neurologici ai nervi e al midollo in sua vicinanza o di aggravare sfumati segni come quelli da Lei riferiti."???
ok.....adesso tutto mi e' molto piu' chiaro.

la ringrazio e mi scuso per non avere compreso al momento cio' che mi ha scritto , forse dettato dal fatto di essere stato troppo veloce nel leggere la sua risposta.
grazie ancora per il suo preziosissimo parere al mio ennesimo quesito diagnostico . colgo l' occsione nell'augurarle un buon lavoro.