Forte dolore cervicale
A causa di un forte dolore cervicale che non passa con nessun tipo di trattamento mi son recato, su consiglio del mio medico curante, da un neurochirurgo che mi diagnosticato una tensione dei muscoli cervicali molto accentuata e di conseguenza la formazione di una protrusione discale che mi genera forte dolore.
La cura che mi ha prescritto è la seguente:
- Gabapertin 100 1 cp a colazione e 1 cp a pranzo
- Daparox 3 gocce a cena
- Rivotril 5 gocce prima di coricarsi
Confermata la piena fiducia nel medico a cui mi son rivolto, quello che mi chiedo, dopo aver letto in internet i tipi di farmaci che sono e gli effetti collaterali che possono avere (anche a livello sessuale), quello che mi chiedo è: E' realmente necessario affrontare un'avventura di questo tipo? E se si, quante sono le possibilità di avere effetti collaterali?
Cordiali Saluti
La cura che mi ha prescritto è la seguente:
- Gabapertin 100 1 cp a colazione e 1 cp a pranzo
- Daparox 3 gocce a cena
- Rivotril 5 gocce prima di coricarsi
Confermata la piena fiducia nel medico a cui mi son rivolto, quello che mi chiedo, dopo aver letto in internet i tipi di farmaci che sono e gli effetti collaterali che possono avere (anche a livello sessuale), quello che mi chiedo è: E' realmente necessario affrontare un'avventura di questo tipo? E se si, quante sono le possibilità di avere effetti collaterali?
Cordiali Saluti
[#1]
Egr. signore,
tutti i farmaci possono avere effetti indesiderati e pertanto la loro assunzione va sempre controllata dal medico che l'ha prescritta.
In genere più è prolungata la cura più ci si espone al rischio, ed è per questo che,nel prescrivere terapie con farmaci,bisogna valutare bene il rischio/beneficio.
Voglio dire che molti farmaci hanno effetto temporaneo e comunque agiscono sul sintoma e non sulla causa.
E' per questo che, trovata la causa di una sintomatologia, ovvero fatta la diagnosi, bisogna valutare le possibilità di agire su ciò che provoca i disturbi.
Lei accenna al riscontro di una protrusione discale cervicale che le provoca tensione muscolare ( e non il contrario).
Senza vedere le immagini e senza l'esame clinico non ho la possibilità di valutare l'iter terapeutico più indicato.
Tralasciando la possbilità dell'intervento chirurgico (non da escludere a priori) forse un periodo di terapia fisica può darLe beneficio e quindi la possibilità di ridurre l'assunzione di farmaci.
Ma anche questa eventualità deve essere indicata e prescritta a seguito di un accurata visita medica, perchè in molti casi di patologia discale cervicale, le manipolazioni in quella sede sono del tutto sconsigliate.
Credo così di aver risposto alla Sua prima domanda.
Alla seconda non è possibile rispondere perchè l'insorgere di effetti collaterali può dipendere da molte variabili anche individuali.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
tutti i farmaci possono avere effetti indesiderati e pertanto la loro assunzione va sempre controllata dal medico che l'ha prescritta.
In genere più è prolungata la cura più ci si espone al rischio, ed è per questo che,nel prescrivere terapie con farmaci,bisogna valutare bene il rischio/beneficio.
Voglio dire che molti farmaci hanno effetto temporaneo e comunque agiscono sul sintoma e non sulla causa.
E' per questo che, trovata la causa di una sintomatologia, ovvero fatta la diagnosi, bisogna valutare le possibilità di agire su ciò che provoca i disturbi.
Lei accenna al riscontro di una protrusione discale cervicale che le provoca tensione muscolare ( e non il contrario).
Senza vedere le immagini e senza l'esame clinico non ho la possibilità di valutare l'iter terapeutico più indicato.
Tralasciando la possbilità dell'intervento chirurgico (non da escludere a priori) forse un periodo di terapia fisica può darLe beneficio e quindi la possibilità di ridurre l'assunzione di farmaci.
Ma anche questa eventualità deve essere indicata e prescritta a seguito di un accurata visita medica, perchè in molti casi di patologia discale cervicale, le manipolazioni in quella sede sono del tutto sconsigliate.
Credo così di aver risposto alla Sua prima domanda.
Alla seconda non è possibile rispondere perchè l'insorgere di effetti collaterali può dipendere da molte variabili anche individuali.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.7k visite dal 08/04/2014.
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