Dolori alla colonna vertebrale
salve,avendo negli ultimi tempi frequenti dolori alla schiena...il mio medico curante, has ritenuto opportuno fare una rm lombo-sacrale .con la seguente diagnosi:
Esame condotto con tecnica SE e tse:immagini pesate in T1 e T2 secondo piani di scansione sagittale ed assiali.
Segni iniziali di artrosi somatica con ridotto tono idrico discale.
Corda midollare in fisiologica posizione e con normale intensità di segnale.
Regolare ampiezza dei forami di coniugazione e del canale di segnale.
Non evidenza di lesioni ossee morfostrutturali.
Protrusione mediana e paramediana del disco intersomatico L4-L5 che impronta le strutture endocanalari.
Protrusione mediana e paramediana del disco intersomatico L5-S1 che impronta le strutture endocanalari.
vorrei sapere a cosa vado incontro e se il problema può essere risolto con cure mediche ,fisioterapiche oppure e necessario un intervento chirurgico. in attesa di una gradita risposta, porgo cordiali saluti.
Esame condotto con tecnica SE e tse:immagini pesate in T1 e T2 secondo piani di scansione sagittale ed assiali.
Segni iniziali di artrosi somatica con ridotto tono idrico discale.
Corda midollare in fisiologica posizione e con normale intensità di segnale.
Regolare ampiezza dei forami di coniugazione e del canale di segnale.
Non evidenza di lesioni ossee morfostrutturali.
Protrusione mediana e paramediana del disco intersomatico L4-L5 che impronta le strutture endocanalari.
Protrusione mediana e paramediana del disco intersomatico L5-S1 che impronta le strutture endocanalari.
vorrei sapere a cosa vado incontro e se il problema può essere risolto con cure mediche ,fisioterapiche oppure e necessario un intervento chirurgico. in attesa di una gradita risposta, porgo cordiali saluti.
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Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
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Bisognerebbe che Lei fosse visto in ambito neurochirurgico perchè lo Specialista possa osservare la corrispondenza dei disturbi sofferti con le immagini rilevata alla RMN.
Può essere (personalmente penso che questo sia il caso) che risulti sufficiente un trattamento conservativo, anche con farmaci, per risolvere il Suo disturbo.
Se, viceversa, non vi fossero significativi miglioramenti, bisognerà che ci sia nuova valutazione specialistica.
Cordialità
Può essere (personalmente penso che questo sia il caso) che risulti sufficiente un trattamento conservativo, anche con farmaci, per risolvere il Suo disturbo.
Se, viceversa, non vi fossero significativi miglioramenti, bisognerà che ci sia nuova valutazione specialistica.
Cordialità
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 26/05/2014.
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