Adenoma ipofisario (prolattinoma)
buongiorno a tutti i medici, avrei da sottoporvi una questione che mi sta molto a cuore.
alla mia ragazza è stato diagnosticato da pochi giorni un microadenoma ipofisario (6 mm) secernente prolattina. la diagnosi è arrivata dopo aver accusato per circa 1 anno dei seguenti sintomi: disturbi del ciclo/amenorrea a singhiozzo, disturbi dell'umore con episodi depressivi, disturbi alla vista (fotosensibilità), disturbi cronici dell'apparato gastrointestinale. attualmente le hanno prescritto una cura farmacologica da fare per i prossimi 2 anni a base di cabergolina.
volevo chiedere:
1) quanto è efficace questa cura su tale tipo di adenoma? servirà ad eliminare l'adenoma? è un farmaco che ha effetti collaterali?
2) eventualmente è possibile eseguire un intervento chirurgico? se si qual è il migliore in termini di resa e rischi?
2) qual è il miglior centro italiano, e piu' all'avanguardia, per il trattamento di questo problema (anche in vista di un eventuale intervento chirurgico)?
grazie
alla mia ragazza è stato diagnosticato da pochi giorni un microadenoma ipofisario (6 mm) secernente prolattina. la diagnosi è arrivata dopo aver accusato per circa 1 anno dei seguenti sintomi: disturbi del ciclo/amenorrea a singhiozzo, disturbi dell'umore con episodi depressivi, disturbi alla vista (fotosensibilità), disturbi cronici dell'apparato gastrointestinale. attualmente le hanno prescritto una cura farmacologica da fare per i prossimi 2 anni a base di cabergolina.
volevo chiedere:
1) quanto è efficace questa cura su tale tipo di adenoma? servirà ad eliminare l'adenoma? è un farmaco che ha effetti collaterali?
2) eventualmente è possibile eseguire un intervento chirurgico? se si qual è il migliore in termini di resa e rischi?
2) qual è il miglior centro italiano, e piu' all'avanguardia, per il trattamento di questo problema (anche in vista di un eventuale intervento chirurgico)?
grazie
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Dr. Alessandro Rinaldi
Neurochirurgo, Neurologo
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Gentile Signore,
il prolattinoma da cui è affetta la sua ragazza può essere ben trattato con la cabergolina (Dostinex), in quanto questa può portare ad una normalizzazione dei valori di prolattinemia e anche ad una riduzione di volume dell'adenoma (in un numero limitato anche alla scomparsa definitiva). Il farmaco viene sconsigliato durante o in prossimità di una gravidanza, non mi pare presenti altri importanti controindicazioni nè effetti collaterali.
E' altrimenti possibile eseguire un intervento neurochirurgico di asportazione dell'adenoma, viste anche le dimenzioni raggiunte, che per un adenoma non sono minime. Mancherebbe per completare i dati un valore attuale di prolattinemia.
L'intervento viene condotto per via transfenoidale (attraverso il naso e il seno sfenoidale) ormai da decenni, a meno che la lesione non sia sviluppata prevalentemente al di sopra della sella turcica, allora si può intervenire per via transcranica.
Ma questi dettagli le saranno spiegati direttamente dal chirurgo che la prenderà in cura, che sarà compito della paziente scegliere in base alla vicinanza e alla fiducia. A Roma sono disponibili centri per il trattamento degli adenomi ipofisari.
Cordiali saluti,
il prolattinoma da cui è affetta la sua ragazza può essere ben trattato con la cabergolina (Dostinex), in quanto questa può portare ad una normalizzazione dei valori di prolattinemia e anche ad una riduzione di volume dell'adenoma (in un numero limitato anche alla scomparsa definitiva). Il farmaco viene sconsigliato durante o in prossimità di una gravidanza, non mi pare presenti altri importanti controindicazioni nè effetti collaterali.
E' altrimenti possibile eseguire un intervento neurochirurgico di asportazione dell'adenoma, viste anche le dimenzioni raggiunte, che per un adenoma non sono minime. Mancherebbe per completare i dati un valore attuale di prolattinemia.
L'intervento viene condotto per via transfenoidale (attraverso il naso e il seno sfenoidale) ormai da decenni, a meno che la lesione non sia sviluppata prevalentemente al di sopra della sella turcica, allora si può intervenire per via transcranica.
Ma questi dettagli le saranno spiegati direttamente dal chirurgo che la prenderà in cura, che sarà compito della paziente scegliere in base alla vicinanza e alla fiducia. A Roma sono disponibili centri per il trattamento degli adenomi ipofisari.
Cordiali saluti,
Dr. Alessandro Rinaldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.6k visite dal 27/05/2014.
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