Formicolii mano sn e piede sn

Salve ,
mi chiamo Fabrizio ,peso 84 kg e 185 e' la mia altezza (anni 37)
nel 2012 una RMN diagnostica 3 piccole ernie a livello cervicale,lombare , dorsale e moderate protusioni discali D8-D9 D10-D11. qualche addensamento di tipo artrosico nei processi interarticolari cervicali.
L'ortopedico in una pregressa visita a parte l'uso di qualche integratore e fans al bisogno sconsiglia l'intervento.

Da circa 1 mese avverto formicolii all'anulare e mignolo della mano sn e piede sn e il formicolio sembr esserci anche nei polpacci. quando sono in piedi e in movimento non sento tanto questi fastidi ma appena mi sdraio sul divano alla sera e tengo il tablet o il cellulare con le mani avverto il formicolio alla mano sn quindi metto l'arto in posizione di scarico e passa nel giro 2/3 minuti,mentre ai polpacci e' una sensazione di fastidio ....pesantezza che anche quando vado a letto la sento affinche' non mi addormento ,non so se e' piu' formicolio ai polpacci e un fastidi di pesantezza .
Non vi e' gonfiore ne edemi.
potrebbe essere la compressione di qualche nervo della colonna?
coosa potrei fare ?

Grazie
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
Lei chiede: <cosa potrei fare?> Le rispondo: Intanto cercare un medico che Le prescrive esami diagnostici sulla base di un esame clinico accurato e non "alla cieca" prescrivendo lo studio RM a tutta la colonna vertebrale.
Agire in tal modo non ha alcun senso perchè ciò che viene descritto, giustamente, nel referto da parte del radiologo non è detto che sia patologico o che abbia rilevanza clinica e quindi degno di una terapia.

Nel Suo caso per esempio è probabile che la causa dei Suoi sintomi sia una delle protrusioni cervicali oppure che essa vada invece ricercata in una sofferenza di un nervo periferico del l'arto superiore (avambraccio).
E' pertanto essenziale la diagnosi differenziale ricercata con l'esame clinico cui dovrà seguire la prescrizione dell'esame strumentale appropriato e mirato per confermare o meno la diagnosi.

Per quanto la riguarda quindi, Le consiglierei di consultare direttamente lo specialista neurochirurgo.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, Le invio cordiali saluti