Protusione , ernia discale lombare
Caro dottore da quasi 23 giorni ho un dolore alla gamba che mi prende soprattutto di notte e al mattino ( sembrano scosse elettriche , coltellate e via dicendo ) . Sarebbe una lombo sciatalgia . Il mio medico mi ha fatto fare punture con dicloreum - muscoli e quando ho bisogno prendo tachidol in bustine. Potevo prendere farmaci con cortisone , ma ho preferito altri perché dovrei controllarmi la pressione ( prendo triatec e carvedilolo da tempo perché ho la pressione alta ) . Il dolore dopo 10 giorni era andato via ( quando ho finito le punture ( 8 ) ma al giorno dopo era tornato e ho ripreso in le punture . 3 giorni fa ho fatto una RMN : il referto.
Normale la regione del cono midollare.
Rettificata la lordosi fisiologica lombare.
Segni di disidratazione dei dischi intervertebrali lombari L2-L3, L4-L5 ed in grado minore L1-L2. Angioma del corpo vertebrale L4 che non riveste carattere patologico.
Protrusione discale si rileva in L2-L3 con dolce impronta anteriore ad ampio raggio sull'astuccio durale.
La protrusione discale è un po' più pronunciata nella porzione declive del forame di coniugazione di sinistra rispetto al controlaterale con modesta riduzione in ampiezza dello stesso.
Un po' ridotta l'ampiezza del canale vertebrale in L2-L3 con scarsa rappresentazione del grasso epidurale.
Senza significato patologico il lieve bulging del disco intervertebrale a livello L3-L4.
La protrusione discale è un po' più pronunciata nella porzione declive dei forami di coniugazione bilateralmente che appaiono ridotti in ampiezza.
Ernia discale foraminale sinistra si rileva in L4-L5 con sottrazione del grasso epidurale in tale sede. Discreta sporgenza del disco intervertebrale sempre in L4-L5 in sede mediana e paramediana con aspetto di ernia. Ridotta rappresentazione del grasso epidurale in tale sede.
Modeste deformazioni spondiloartrosiche a carico dei corpi vertebrali lombari con prevalenza dei fatti degenerativi a livello dei processi articolari delle vertebre.
Ridotta ampiezza del forame di coniugazione di destra sempre in L4-L5.
Modesta sporgenza del disco intervertebrale a sinistra della linea mediana a livello D10-D11.
Minima riduzione in altezza degli spazi discali intersomatici L2-L3 ed L4-L5. Vorrei un suo parere... Cosa dovrei fare ..? Cordiali Saluti. Ariel
Normale la regione del cono midollare.
Rettificata la lordosi fisiologica lombare.
Segni di disidratazione dei dischi intervertebrali lombari L2-L3, L4-L5 ed in grado minore L1-L2. Angioma del corpo vertebrale L4 che non riveste carattere patologico.
Protrusione discale si rileva in L2-L3 con dolce impronta anteriore ad ampio raggio sull'astuccio durale.
La protrusione discale è un po' più pronunciata nella porzione declive del forame di coniugazione di sinistra rispetto al controlaterale con modesta riduzione in ampiezza dello stesso.
Un po' ridotta l'ampiezza del canale vertebrale in L2-L3 con scarsa rappresentazione del grasso epidurale.
Senza significato patologico il lieve bulging del disco intervertebrale a livello L3-L4.
La protrusione discale è un po' più pronunciata nella porzione declive dei forami di coniugazione bilateralmente che appaiono ridotti in ampiezza.
Ernia discale foraminale sinistra si rileva in L4-L5 con sottrazione del grasso epidurale in tale sede. Discreta sporgenza del disco intervertebrale sempre in L4-L5 in sede mediana e paramediana con aspetto di ernia. Ridotta rappresentazione del grasso epidurale in tale sede.
Modeste deformazioni spondiloartrosiche a carico dei corpi vertebrali lombari con prevalenza dei fatti degenerativi a livello dei processi articolari delle vertebre.
Ridotta ampiezza del forame di coniugazione di destra sempre in L4-L5.
Modesta sporgenza del disco intervertebrale a sinistra della linea mediana a livello D10-D11.
Minima riduzione in altezza degli spazi discali intersomatici L2-L3 ed L4-L5. Vorrei un suo parere... Cosa dovrei fare ..? Cordiali Saluti. Ariel
[#1]
Dr. Pietro Brignardello
Neurochirurgo
391 27
Egr.Signore,
dal referto della risonanza si evidenziano degenerazioni e protrusioni discali multiple e una ernia a livello L4-L5 sinistra che verosimilmente e' responsabile della sintomatologia, se il dolore che Lei lamenta all'arto inferiore e' sul lato sinistro. In linea generale, se non vi sono deficit neurologici, in questi casi si aspettano circa 6 settimane dall'inizio dei sintomi effettuando terapie mediche con antidolorifici, miorilassanti e cortisonici, come correttamente fatto nel suo caso.Trascorso tale periodo ,se non si e' avuto nessun miglioramento si puo' decidere di aspettare ancora oppure, se la sintomatologia dolorosa dovesse essere particolarmente violenta, prendere in considerazione la soluzione chirurgica.Le consiglio una visita specialistica neurochirurgica per inquadrare meglio la situazione. Rimango disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti e La saluto cordialmente
dal referto della risonanza si evidenziano degenerazioni e protrusioni discali multiple e una ernia a livello L4-L5 sinistra che verosimilmente e' responsabile della sintomatologia, se il dolore che Lei lamenta all'arto inferiore e' sul lato sinistro. In linea generale, se non vi sono deficit neurologici, in questi casi si aspettano circa 6 settimane dall'inizio dei sintomi effettuando terapie mediche con antidolorifici, miorilassanti e cortisonici, come correttamente fatto nel suo caso.Trascorso tale periodo ,se non si e' avuto nessun miglioramento si puo' decidere di aspettare ancora oppure, se la sintomatologia dolorosa dovesse essere particolarmente violenta, prendere in considerazione la soluzione chirurgica.Le consiglio una visita specialistica neurochirurgica per inquadrare meglio la situazione. Rimango disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti e La saluto cordialmente
dr. Pietro Brignardello
pietrobrignardello@gmail.com
www.pietrobrignardello.it
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[#2]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Egr. signor Ariel,
cosa fare? Per prima cosa prendere un appuntamento con un neurochirurgo in modo che possa visitarLa e valutare le verosimile indicazione chirurgica.
Il radiologo, correttamente. descrive tutto ciò che è visualizzato all'esame di RM, ma ciò non significa che tutto è patologico e da aggredire chirurgicamente.
Per poter decidere anche la tecnica chirurgica è importante capire quale livello, nel caso della colonna lombare, è responsabile dei sintomi e quindi da trattare chirurgicamente.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
cosa fare? Per prima cosa prendere un appuntamento con un neurochirurgo in modo che possa visitarLa e valutare le verosimile indicazione chirurgica.
Il radiologo, correttamente. descrive tutto ciò che è visualizzato all'esame di RM, ma ciò non significa che tutto è patologico e da aggredire chirurgicamente.
Per poter decidere anche la tecnica chirurgica è importante capire quale livello, nel caso della colonna lombare, è responsabile dei sintomi e quindi da trattare chirurgicamente.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 13/01/2016.
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