Anni con un'ernia al disco che mi sta dando non pochi problemi
Salve,
sono un ragazzo di 31 anni con un'ernia al disco che mi sta dando non pochi problemi.
Ho già avuto due brutte contratture che mi han tenuto fermo un mese e ho costantemente (adesso) la gamba che mi brucia, sento degli "scatti" nervosi lungo la gamba, crampi molto frequenti... e ho eseguito una rx lombare giusto l'altro giorno e sto valutando, dopo aver anche fatto con successo ma limitato nel tempo, ozonoterapia (intradiscale e paravertebrale) - un intervento chirurgico - solo che non saprei dire quali sono i rischi e i tempi (facendo presso l'ospedale di Careggi a Firenze..)
Incollo il referto anche per comprendere meglio la gravità della situazione che devo riuscire a risolvere.
Grazie.
Esame richiesto :
Risonanza Magnetica del tratto lombo-sacrale
Riduzione della fisiologica lordosi lombare.
Il disco L4-L5 è ridotto di spessore per fenomeni di degenerazione-disidratazione e mostra una grossa ernia a larga base di impianto posteriore paramediana destra che impronta il sacco durale e impegna in parte il recesso epidurale antero-laterale, dove impronta a sua volta la tasca radicolare L5 all'emergenza dal sacco.
A questo livello coesistono del tutto iniziali irregolarità spondilosiche delle limitanti somatiche.
(il resto che segue è tutto nella norma)
sono un ragazzo di 31 anni con un'ernia al disco che mi sta dando non pochi problemi.
Ho già avuto due brutte contratture che mi han tenuto fermo un mese e ho costantemente (adesso) la gamba che mi brucia, sento degli "scatti" nervosi lungo la gamba, crampi molto frequenti... e ho eseguito una rx lombare giusto l'altro giorno e sto valutando, dopo aver anche fatto con successo ma limitato nel tempo, ozonoterapia (intradiscale e paravertebrale) - un intervento chirurgico - solo che non saprei dire quali sono i rischi e i tempi (facendo presso l'ospedale di Careggi a Firenze..)
Incollo il referto anche per comprendere meglio la gravità della situazione che devo riuscire a risolvere.
Grazie.
Esame richiesto :
Risonanza Magnetica del tratto lombo-sacrale
Riduzione della fisiologica lordosi lombare.
Il disco L4-L5 è ridotto di spessore per fenomeni di degenerazione-disidratazione e mostra una grossa ernia a larga base di impianto posteriore paramediana destra che impronta il sacco durale e impegna in parte il recesso epidurale antero-laterale, dove impronta a sua volta la tasca radicolare L5 all'emergenza dal sacco.
A questo livello coesistono del tutto iniziali irregolarità spondilosiche delle limitanti somatiche.
(il resto che segue è tutto nella norma)
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Egr. signore,
Leggendo solo quello che Lei ha deciso di trascrivere dal referto, l'indicazione all'intervento sarebbe perentoria, mentre l'ozono non avrebbe alcuna efficacia e, tra l'altro,controindicata.
In ogni caso una decisione terapeutica va presa a seguito di una accurato esame clinico che valuti "tutta" la persona e le immagini della RM nella loro completezza.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
Leggendo solo quello che Lei ha deciso di trascrivere dal referto, l'indicazione all'intervento sarebbe perentoria, mentre l'ozono non avrebbe alcuna efficacia e, tra l'altro,controindicata.
In ogni caso una decisione terapeutica va presa a seguito di una accurato esame clinico che valuti "tutta" la persona e le immagini della RM nella loro completezza.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno dottore,
grazie per la risposta intanto :)
Ho parlato e inviato il referto al mio medico di famiglia con la speranza di poter quantomeno, a Firenze, parlare con un neurochirurgo e valutare la situazione.
Quale iter mi consiglia?
Intendo dire : è corretto parlare con il medico, farsi fare la richiesta e andare avanti così o mi consiglia di fare qualche altro percorso?
Chiedo perchè in questo periodo sono solo a casa e non so bene come muovermi.
Grazie mille
grazie per la risposta intanto :)
Ho parlato e inviato il referto al mio medico di famiglia con la speranza di poter quantomeno, a Firenze, parlare con un neurochirurgo e valutare la situazione.
Quale iter mi consiglia?
Intendo dire : è corretto parlare con il medico, farsi fare la richiesta e andare avanti così o mi consiglia di fare qualche altro percorso?
Chiedo perchè in questo periodo sono solo a casa e non so bene come muovermi.
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 26/10/2014.
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