Usura discale e protusioni

Buongiorno, sono una sig.ra di 58 anni, da settimane ho dolori continui e molto forti alla schiena che si irradiano alla gamba destra e fornicolii alle dita. Dopo un forte attacco mi sono recata al pronto soccorso dove diagnosticatami una lombosciatalgia, mi è stata fatta un'iniezione, data una terapia per una settimana (sirdalud 2mg 2 volte al gg;tachidol 500mg 3 volte; soldesam 0.2% 60 gocce al giorno per 3 giorni e poi 30 gocce al giorno per altri 3 giorni) e prescritta una TAC.
Dopo la terapia il dolore è diminuito ma non cessato. Riporto l'esito della TAC lombosacrale:
"Sono stati esaminati gli ultimi 3 spazi discali.
Sfiancamento anulare del disco intersomatico L3-L4 senza ernie espulse nè stenosi foramino-canalari.
A livello L4-L5 lo spessore del disco appare ridotto; si conferma sfiancamento dell'anulus fibroso; non visibili ernie espulse. Limitata protusione intraforaminale più evidente a sn.
Rimodellamento della regione istmica L4-L5 con lieve antero-listesi.
A livello L5-S1 in quadro di completa usura discale si evidenzia protusione verosimilmente sottolegamentosa parzialmente calcifica posteriore paramediana dx che deforma leggermente il sacco durale. Il calibro dei forami è ridotto."
Ho preso appuntamento con un neurochirurgo ma è tra 2 settimane, il dolore è forte specialmente la notte. Inoltre soffro di metaplasia intestinale per cui le medicine per i dolori mi danno problemi a livello gastrico, nonostante i gastroprotettori.
Cosa mi consigliate di fare? Devo fare altri accertamenti (RM)? La fisioterapia o la manipolazione sono utili nel mio caso?
Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Paul Tenenbaum Neurochirurgo 163 5
Deve fare una RMN lombo-sacrale ed è, nel suo caso, utile la esecuzione di una rx lombo-sacrale dinamica per una migliore precisazione della "lieve antero-listesi" di L4-l5.
Cordiali saluti

Paul Tenenbaum