Esito fibrotico cicatrizale
Buonasera
Nel 2013 ho subito due interventi all'ernia discale. Dal ultima rm risulta che: al livelloL5-S1sidimostrano esiti fibrotico-cicatriziali con alterazione della radice nervosa dx che appare aumentata di dimensioni. Il tessuto dimostra caratteristiche di potenziamento dopo gadolinio come per tessuto di granulazione.E la eletromiogrrafia con esito di:Sofferenza neurogena cronica diffusa con distribuzione pluriradicolare,L3,L4,L5ed S1,più evidente su L5 in assenza di attività di denervazione a massimo sforzo.La mia domanda è;la peridurolisi nel mio caso mi potrebbe risolvere il problema e togliere dolore alla gamba.Mi scuso per gli errori di scrittura. E vi ringrazio anticipatamente.
Nel 2013 ho subito due interventi all'ernia discale. Dal ultima rm risulta che: al livelloL5-S1sidimostrano esiti fibrotico-cicatriziali con alterazione della radice nervosa dx che appare aumentata di dimensioni. Il tessuto dimostra caratteristiche di potenziamento dopo gadolinio come per tessuto di granulazione.E la eletromiogrrafia con esito di:Sofferenza neurogena cronica diffusa con distribuzione pluriradicolare,L3,L4,L5ed S1,più evidente su L5 in assenza di attività di denervazione a massimo sforzo.La mia domanda è;la peridurolisi nel mio caso mi potrebbe risolvere il problema e togliere dolore alla gamba.Mi scuso per gli errori di scrittura. E vi ringrazio anticipatamente.
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Direi che, più che la peridurolisi, Lei dovrebbe essere un candidato "ideale" per l'intervento in mininvasiva, così come li ho descritti negli articoli pubblicati nella mia pagina blog.
Il vantaggio risiederebbe nel fatto che, con questo trattamento, il lavoro verrebbe fatto proprio nel forame di coniugazione, dove si trova radice nervosa spinale oppressa dalla cicatrice e, contemporaneamente, vi sarebbe la possibilità di esplorare lo spazio discale ove, presumibilmente, si annidano ancora frustoli di disco degenerato ancora da asportare.
Cordialità
Il vantaggio risiederebbe nel fatto che, con questo trattamento, il lavoro verrebbe fatto proprio nel forame di coniugazione, dove si trova radice nervosa spinale oppressa dalla cicatrice e, contemporaneamente, vi sarebbe la possibilità di esplorare lo spazio discale ove, presumibilmente, si annidano ancora frustoli di disco degenerato ancora da asportare.
Cordialità
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Innanzitutto La ringrazio per la sua risposta. Tuttavia sottoponendomi ad un terzo intervento, come da Lei descritto, persiste il rischio di un'altra eventuale cicatrice fibrotico-cicatrizzale. Pertanto la seguente domanda mi sorge spontanea: Esiste un modo per evitarne la formazione o, eventualmente curarle?
La ringrazio.
La ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 26/02/2015.
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