Una frattura fresca del soma
Questa e' la diagnosi del prof. che ha controllato la risonanza magnetica che recita come segue:
RISONANZA MAGNETICA
RM COLONNA LOMBOSACRALE
L'esame e' stato eseguito con sonda dedicata nelle proiezioni parasagittali e parassiali per una valutazione mirata del soma di L1 ad eco variabile con soppressione del segnale del grasso.
l'ESAME DOCUMENTA UNA FRATTURA FRESCA DEL SOMA DI L 1 con cedimento della limitante superiore e netta deformazione del muro posteriore della vertebra.
le caratteristiche di segnale depongono per un persistente edema trabecolare.
modesta impronta sul versante anteriore del sacco durale correlata alla deformazione del muro posteriore piu' evidente lungo la linea paramediana destra.
non rivestono sicuro significato post-traumatico alterazioni di segnale da edema trabecolare dello spigolo antero-superiore di L 3 e dell'emisoma intermedio di L 4
piccola ernia intranspogiosa della limitante superiore di L 2
normale ampiezza del canale spinale
non impronte patologiche del sacco durale a valle di L 2
normale collo midollare alla cauda.
in conclusione:
l'esame documenta una frattura fresca dell'emisoma superiore di l1 con deformazione del muro posteriore della vertebrale fratturata determinante una solo lieve impronta sul versante del sacco durale.
Lombalgia acuta successiva a recente trauma sacrale da insaccamento.
Sottoposto in data odierna a R M N del tratto lombosacrale e' stata evidenziata una frattura schiacciamento parziale del soma
di L 1 con edema della spongiosa e minimo spostamento del muro posteriore senza compressione delle radici della cauda in soggetto con canale spinale di varieta' ampia.
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DIAGNOSI
in prima istanza consiglierei trattamento conservativo con:
Busto ortopedico con scarico del rachide (tipo C35)
Synflex 275 mg.(cps dopo i 3 pasti per una settimana poi 1 cps mattina e sera ,sempre dopo i pasti x 10 giorni
Flexiban (1 cmp la sera al momento di dormire ) x 2 settimane come miorilassante
Controllo clinico fra 3 settimane circa per decidere proseguimento terapie.
Calo ponderale con appropriata dieta ipocalorica
VORREI SAPERE SE INTERVENIRE SUBITO CON CIFOPLASTICA O ATTENDERE.
ALLO STATO I MEDICI SONO DIVISI PER QUESTA DECISIONE.
GRAZIE
RISONANZA MAGNETICA
RM COLONNA LOMBOSACRALE
L'esame e' stato eseguito con sonda dedicata nelle proiezioni parasagittali e parassiali per una valutazione mirata del soma di L1 ad eco variabile con soppressione del segnale del grasso.
l'ESAME DOCUMENTA UNA FRATTURA FRESCA DEL SOMA DI L 1 con cedimento della limitante superiore e netta deformazione del muro posteriore della vertebra.
le caratteristiche di segnale depongono per un persistente edema trabecolare.
modesta impronta sul versante anteriore del sacco durale correlata alla deformazione del muro posteriore piu' evidente lungo la linea paramediana destra.
non rivestono sicuro significato post-traumatico alterazioni di segnale da edema trabecolare dello spigolo antero-superiore di L 3 e dell'emisoma intermedio di L 4
piccola ernia intranspogiosa della limitante superiore di L 2
normale ampiezza del canale spinale
non impronte patologiche del sacco durale a valle di L 2
normale collo midollare alla cauda.
in conclusione:
l'esame documenta una frattura fresca dell'emisoma superiore di l1 con deformazione del muro posteriore della vertebrale fratturata determinante una solo lieve impronta sul versante del sacco durale.
Lombalgia acuta successiva a recente trauma sacrale da insaccamento.
Sottoposto in data odierna a R M N del tratto lombosacrale e' stata evidenziata una frattura schiacciamento parziale del soma
di L 1 con edema della spongiosa e minimo spostamento del muro posteriore senza compressione delle radici della cauda in soggetto con canale spinale di varieta' ampia.
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DIAGNOSI
in prima istanza consiglierei trattamento conservativo con:
Busto ortopedico con scarico del rachide (tipo C35)
Synflex 275 mg.(cps dopo i 3 pasti per una settimana poi 1 cps mattina e sera ,sempre dopo i pasti x 10 giorni
Flexiban (1 cmp la sera al momento di dormire ) x 2 settimane come miorilassante
Controllo clinico fra 3 settimane circa per decidere proseguimento terapie.
Calo ponderale con appropriata dieta ipocalorica
VORREI SAPERE SE INTERVENIRE SUBITO CON CIFOPLASTICA O ATTENDERE.
ALLO STATO I MEDICI SONO DIVISI PER QUESTA DECISIONE.
GRAZIE
[#2]
dopo
Utente
Gent.mo Dott.Migliaccio,
innanzitutto La ringrazio infinitamente per la velocissima risposta.
Il trauma è avvenuto il 27 agosto U:S:
Ero ospite su un gommone ed un onda improvvisa mi ha sbalzato in alto per poi ricadere .
Ho subito avuto male tremendo per le prime 7/8 ore,
Una volta rientrato ( il 1 settembre ) ho fatto la risonanza di cui Le ho inviato i dettagli.
Allo stato indosso un giubbino C35 sono in casa, posso camminare ,il dolore è latente ma se effettuo alcuni movimenti è più acuto.
Purtroppo il medico che ho visto non è stato molto loquace ( aveva tanta gente da vedere )per cui ho chiesto ad altro medico ,altrettanto poco
loquace.
Allo stato io vorrei sapere se bisogna fare cifoplastica---se bisogna farla subito o se si deve aspettare o se si può evitare
se si fò quali rischi comporta.
Vorrei anche sapere se tornerò a posto o se avrò dei postumi per il resto della vita. ( questa è la mia grande paura.)
innanzitutto La ringrazio infinitamente per la velocissima risposta.
Il trauma è avvenuto il 27 agosto U:S:
Ero ospite su un gommone ed un onda improvvisa mi ha sbalzato in alto per poi ricadere .
Ho subito avuto male tremendo per le prime 7/8 ore,
Una volta rientrato ( il 1 settembre ) ho fatto la risonanza di cui Le ho inviato i dettagli.
Allo stato indosso un giubbino C35 sono in casa, posso camminare ,il dolore è latente ma se effettuo alcuni movimenti è più acuto.
Purtroppo il medico che ho visto non è stato molto loquace ( aveva tanta gente da vedere )per cui ho chiesto ad altro medico ,altrettanto poco
loquace.
Allo stato io vorrei sapere se bisogna fare cifoplastica---se bisogna farla subito o se si deve aspettare o se si può evitare
se si fò quali rischi comporta.
Vorrei anche sapere se tornerò a posto o se avrò dei postumi per il resto della vita. ( questa è la mia grande paura.)
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Le posso rispondere solo in modo generico. La cifoplastica non comporta particolari rischi. Sui tempi di attuazione bisogna valutare complessivamente vari parametri sia clinici che tecnici, non ultima l'indicazione a una stabilizzazione piuttosto che alla cifoplastica.Ma questo lo si può stabilire solo direttamente.
Cordialmente
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 20k visite dal 08/09/2008.
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