Trauma cranico: possibili danni permanenti?
Buongiorno,
tempo fa sono stato ricoverato in ospedale per un trauma cranico (ho sbattuto la testa su una pavimentazione molto dura cadendo all’indietro) e a volte mi preoccupo di una cosa che non mi è chiara: potrei aver mantenuto dei danni permanenti al cervello? In particolare mi preme capire se potrei avere problemi cognitivi, rallentamento del pensiero e ragionamento, concentrazione.
Aggiungo che non ho mai perso conoscenza, mi sono sentito bene a partire dal decimo giorno, sono stato dimesso dopo 18 giorni.
Informazioni del referto:
TC ORECCHIO MEDIO-INTERNO SMDC
A sn materiale ipodenso, livellato ingombra parte delle celle mastoidee di sn. La cavità timpanica
appare libera. In corrispondenza della fossa cranica media di sn, anteriormente la mastoide si
apprezza piccola bollicina aerea in relazione a micro frattura della parete anteriore della stessa.
TC ENCEFALO SMDC del 7/10
Rispetto al 2/10/2011 i focolai lacero-contusivi frontali bilaterali presentano una maggior componente
ipodensa, come da fisiologica evoluzione. La falda di ematoma sottodurale acuto a sede frontoparietale,
con piccola componete termporo-polare, bilateralmente, estesa in sede intermisferica
anteriore appare lievemente diminuita e meno iperdensa. Sovrapponibile il restante reperto.
TC ENCEFALO SMDC del 14/10
Rispetto alla precedente TC del 07/10 u.s, fisiologica evoluzione di tutte le quote ematiche posttraumatiche
già descritte. Comparsa di sue sottilissime falde igromatose lungo la convessità fronto-temporale
bilaterale. Sostanzialmente invariati i restanti reperti.
Consulenze neurochirurgiche ripetute + consulenza ORL
Esame audiometrico ed imbedenziometrico: nella norma
I
Decorso clinico: il pz si è mantenuto neurologicamente ed emodinamicamente stabile.
I
Diagnosi di dimissione: TRAUMA CRANICO CON EMORRAGIA !NTRACRANICA (EMATOMA
EPIDURALE E SUB-DURALE) E FOCOLAI LACERO-CONTUSlVI CEREBRALI IN PZ CON -
PARAPLEGIA POST-TRAUMATICA ANAMNESTICA. MICRO-FRATTURA DELLA MASTOIDE
SX.
Consigli a domicilio e controlli evolutivi:
• Continua consueta terapia domiciliare
• Già programmata TC encefalo di controllo fra 15 gg circa, con successiva visita neurochirurgica
prognosi~15 giorni salvo complicazioni
Se servono altre informazioni farò il possibile per fornirvele.
Ringrazio molto
tempo fa sono stato ricoverato in ospedale per un trauma cranico (ho sbattuto la testa su una pavimentazione molto dura cadendo all’indietro) e a volte mi preoccupo di una cosa che non mi è chiara: potrei aver mantenuto dei danni permanenti al cervello? In particolare mi preme capire se potrei avere problemi cognitivi, rallentamento del pensiero e ragionamento, concentrazione.
Aggiungo che non ho mai perso conoscenza, mi sono sentito bene a partire dal decimo giorno, sono stato dimesso dopo 18 giorni.
Informazioni del referto:
TC ORECCHIO MEDIO-INTERNO SMDC
A sn materiale ipodenso, livellato ingombra parte delle celle mastoidee di sn. La cavità timpanica
appare libera. In corrispondenza della fossa cranica media di sn, anteriormente la mastoide si
apprezza piccola bollicina aerea in relazione a micro frattura della parete anteriore della stessa.
TC ENCEFALO SMDC del 7/10
Rispetto al 2/10/2011 i focolai lacero-contusivi frontali bilaterali presentano una maggior componente
ipodensa, come da fisiologica evoluzione. La falda di ematoma sottodurale acuto a sede frontoparietale,
con piccola componete termporo-polare, bilateralmente, estesa in sede intermisferica
anteriore appare lievemente diminuita e meno iperdensa. Sovrapponibile il restante reperto.
TC ENCEFALO SMDC del 14/10
Rispetto alla precedente TC del 07/10 u.s, fisiologica evoluzione di tutte le quote ematiche posttraumatiche
già descritte. Comparsa di sue sottilissime falde igromatose lungo la convessità fronto-temporale
bilaterale. Sostanzialmente invariati i restanti reperti.
Consulenze neurochirurgiche ripetute + consulenza ORL
Esame audiometrico ed imbedenziometrico: nella norma
I
Decorso clinico: il pz si è mantenuto neurologicamente ed emodinamicamente stabile.
I
Diagnosi di dimissione: TRAUMA CRANICO CON EMORRAGIA !NTRACRANICA (EMATOMA
EPIDURALE E SUB-DURALE) E FOCOLAI LACERO-CONTUSlVI CEREBRALI IN PZ CON -
PARAPLEGIA POST-TRAUMATICA ANAMNESTICA. MICRO-FRATTURA DELLA MASTOIDE
SX.
Consigli a domicilio e controlli evolutivi:
• Continua consueta terapia domiciliare
• Già programmata TC encefalo di controllo fra 15 gg circa, con successiva visita neurochirurgica
prognosi~15 giorni salvo complicazioni
Se servono altre informazioni farò il possibile per fornirvele.
Ringrazio molto
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Non credo che il timore proncipale sia quello di una comparsa a distanza dei problemi che Lei elenca, ovvero delle funzioni superiori, ma piuttosto del recupero della deambulazione.
Oltre al trauma cranio-encefalico, ha avuto anche una lesione della colonna vertebrale?
Sembra poco probabile che la paraplegia sia dovuta a quelle lesioni descritte alle RM, seppur hanno interessato bilateralmente alcune zone importanti del cervello.
E' anche poco chiaro come, per la paraplegia, si possa dare una prognosi di 15 gg.
Forse qualche notizia in più dovrebbe fornirla.
Cordialmente ed auguri
Oltre al trauma cranio-encefalico, ha avuto anche una lesione della colonna vertebrale?
Sembra poco probabile che la paraplegia sia dovuta a quelle lesioni descritte alle RM, seppur hanno interessato bilateralmente alcune zone importanti del cervello.
E' anche poco chiaro come, per la paraplegia, si possa dare una prognosi di 15 gg.
Forse qualche notizia in più dovrebbe fornirla.
Cordialmente ed auguri
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dott. Migliaccio, grazie.
Ho avuto una lesione al midollo nel tratto cervicale ma è successo alcuni anni prima. La preoccupazione per cui Le scrivo è unicamente per il trauma cranio-encefalico.
Temevo di aver avuto, magari anche solo leggermente, danni tipici di una cerebro lesione: disfunzioni e problemi sul funzionamento del cervello in generale; dunque si può escludere tutto ciò?
Mi potrebbe spiegare un attimo quali sono le funzioni delle zone importanti interessate di cui ha parlato e, nella peggiore delle ipotesi, che problemi potrebbero aver causato?
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
Ho avuto una lesione al midollo nel tratto cervicale ma è successo alcuni anni prima. La preoccupazione per cui Le scrivo è unicamente per il trauma cranio-encefalico.
Temevo di aver avuto, magari anche solo leggermente, danni tipici di una cerebro lesione: disfunzioni e problemi sul funzionamento del cervello in generale; dunque si può escludere tutto ciò?
Mi potrebbe spiegare un attimo quali sono le funzioni delle zone importanti interessate di cui ha parlato e, nella peggiore delle ipotesi, che problemi potrebbero aver causato?
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.6k visite dal 17/10/2015.
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