Problemi l5s1

Buongiorno, vi scrivo perchè ho dei problemi vertebrali L5S1. Referto RM: A livello L5S1 l'alterazione di segnale su base degenerativa delle limitanti somatiche contrapposte per osteocondrosi (Modic tipo II) e artrosi interpofisaria con minima falda fluida a dx. Concomita protrusione disco-osteofitosica posteriore con relativa impronta mediana-paramediana destra sul sacco durale e formazione erniaria intraforaminale sinistra con conflitto radicolare sulla radice omolaterale di L5.La distanza vertebrale è molto ridotta. I dolori sono: schiena, gluteo sx, gamba, polpaccio, pianta piede (tipici dolori sciatici. Poichè i dolori erano insopportabili il mio medico mi ha prescritto depalgos 3 x 10 mg die per 13 mesi, poi patrol ma dopo un mese ritornato al depalgos perchè non riusciva ad attenuarmi i dolori.
Sono stato operato ad entrambi i piedi di tunnel tarsale ma non ho avuto nessun miglioramento. Adesso mi hanno prospettato l'artrodesi lombare di L5S1. Però a marzo 2015 ho anche fatto RX col. lomb. in proiez. dinamiche per verificare l'eventuale instabilità ma con esito negativo. Per cui, vi chiedo se esistono altri interventi meno invasivi dell'artrodesi.
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
a distanza non è possibile valutare la condizione sia clinica che morfologica (ovvero le alterazioni che si repertano alla RM o in altri esami strumentali) in modo adeguato per poter porre una indicazione sia all'intervento chirurgico che alle tecniche da adottare.

Secondo quanto Lei espone, potrebbe essere risolutivo solo l'intervento di asportazione dell'ernia L5-S1 senza artrodesi, ma vi sono dati che invece la consiglierebbero.

A seconda dei dati clinici si potrebbe optare per la sola discectomia e valutare, in un congruo periodo di osservazione, se in seguito potrà rendersi necessaria anche l'artrodesi.

Sono queste decisioni che vanno prese dopo un accurato esame clinico diretto

Cordiali saluti