Artrodesi lombare
Gentilissimi dottori,
a seguito di incidente in moto a fine dicembre, ho riportato una frattura pluriframmentaria del soma di L1 con iperintensità midollare al livello del cono e frattura malleolare destra con lesione cutanea.
Sono stato sottoposto ad intervento di artrodesi strumentata sistema instict zimmer D12-L2 e laminectomia decompressiva L1.
Causa operazione anche al piede, son dovuto stare un mese seduto/sdraiato, ho incominciato a camminare con le stampelle solo da pochi giorni.
Cerco sempre di mantenere una posizione corretta, anche davanti al pc, provando a mantenere la schiena dritta.
Vorrei chiedervi qualche delucidazione sul rischio di "pull out"; mi è stato detto che, essendo abbastanza alto e robusto, c è più possibilità che una vite o barra si possa rompere, a cosa andrei incontro? Ma non potrei, a distanza di un tot di tempo, levare le viti e barre dalla schiena, se tutto si è calcificato bene?
Dai raggi, a distanza di un mese, è tutto perfetto, vorrei solo riuscire a chiarirmi un pochino di più la situazione! Ci sono dei movimenti che è meglio non fare oltre al non chinarmi e tirare su peso?
Un ultima cosa, è possibile che sia un pochino più alto di prima, dopo l operazione?
Vi ringrazio in anticipo per le risposte!
a seguito di incidente in moto a fine dicembre, ho riportato una frattura pluriframmentaria del soma di L1 con iperintensità midollare al livello del cono e frattura malleolare destra con lesione cutanea.
Sono stato sottoposto ad intervento di artrodesi strumentata sistema instict zimmer D12-L2 e laminectomia decompressiva L1.
Causa operazione anche al piede, son dovuto stare un mese seduto/sdraiato, ho incominciato a camminare con le stampelle solo da pochi giorni.
Cerco sempre di mantenere una posizione corretta, anche davanti al pc, provando a mantenere la schiena dritta.
Vorrei chiedervi qualche delucidazione sul rischio di "pull out"; mi è stato detto che, essendo abbastanza alto e robusto, c è più possibilità che una vite o barra si possa rompere, a cosa andrei incontro? Ma non potrei, a distanza di un tot di tempo, levare le viti e barre dalla schiena, se tutto si è calcificato bene?
Dai raggi, a distanza di un mese, è tutto perfetto, vorrei solo riuscire a chiarirmi un pochino di più la situazione! Ci sono dei movimenti che è meglio non fare oltre al non chinarmi e tirare su peso?
Un ultima cosa, è possibile che sia un pochino più alto di prima, dopo l operazione?
Vi ringrazio in anticipo per le risposte!
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Il rischio di rottura di uno o più elementi di un sistema di artrodesi è possibile, ma eccezionalmente rara.
La rimozione di tali mezzi di sintesi è certamente possibile, ma se non si ravvisa la necessità è preferibile evitarla anche perchè a distanza di tempo risulterebbe alquanto laboriosa a causa della osteointegrazione delle viti.
La presenza del sistema non crea particolari problemi sui movimenti della colonna vertebrale. Ovviamente sarà necessario seguire le indicazioni che il chirurgo Le avrà dato.
Cordialmente
La rimozione di tali mezzi di sintesi è certamente possibile, ma se non si ravvisa la necessità è preferibile evitarla anche perchè a distanza di tempo risulterebbe alquanto laboriosa a causa della osteointegrazione delle viti.
La presenza del sistema non crea particolari problemi sui movimenti della colonna vertebrale. Ovviamente sarà necessario seguire le indicazioni che il chirurgo Le avrà dato.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.6k visite dal 08/02/2016.
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