L'ernia discale è indovata nello spazio chiaro tra superficie anteriore dell'astuccio durale e

Buongiorno ho 37 anni sono alta 172 cm e peso (aime') 77 kg.
A seguito di un blocco con perdita di sensibilità alla gamba dx fino al piede ho eseguito un RMN che ha dato il seguente esito.
"Normale il segnale del cono midollare e del tratto inferiore del midollo dorsale. Rettificata la lordosi fisiologica lombare. Nella norma l'ampiezza del canale vertebrale lombare e dell'astuccio durale. Ridotto in altezza lo spazio discale intersomatico L5 sacro con segni di disidratazione del disco intervertebrale. In tale sede si rileva grossa ernia discale mediana e paramediana destra che impronta l'astuccio durale e la radice nervosa di questo lato deformandoli con sottrazione del grasso epidurale in tale sede. L'ernia discale è indovata nello spazio chiaro tra superficie anteriore dell'astuccio durale e radice nervosa di destra. Lieve alterazione di segnale delle superfici contrapposte dei corpi vertebrali L5 ed S1 da degenerazione fibrovascolare dell'osso. Presenza di piccola cisti neurale sacrale a sinistra della linea mediana a livello S2."
Non avendo mai avuto particolari problemi prima di questo episodio chiedo sarà necessario l'intervento chirurgico? e' una normale ernia? cosa esattamente ho ?
Grazie
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
penso che sia certamente un'ernia che comprime la radice nervosa che a sua volta provoca i disturbi da Lei riferiti.
Pur nei limiti della consulenza a distanza, penso che la terapia non possa essere che chirurgica.

Cordialmente
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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie mille dottor Migliaccio.
anche se speravo in una soluzione diversa....
grazie ancora.
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Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21 5
Gentile Signora,
se il problema è solo il dolore o un diturbo di sensibilità (ad esempio il formicolio) inizi a prendere una terapia medica a base di steroidi. Qualora avesse un deficit neurologico (ad esempio un disturbo di movimento del piede) non esiti a perdere tempo e, come le ha suggerito il Dott. Migliaccio contatti un neurochirurgo per l'asportazione dell'ernia.
Cordialmente