Sciatalgia dopo microdiscectomia l3l4
Buonasera,
I primi si giugno sono stata operata per microdiscectomia l3l4, per la quale soffrivo da più di un anno ma in modo acuto da febbraio; dopo l intervento l ernia si è rivelata calcificata.
I primi gg a casa, forse complice il cortisone, stavo benissimo, ma appena ho iniziato le passeggiate è ricomparsa la sciatalgia, con maggiore intensità nei punti sofferenti prima dell'intervento (emergenza sciatico, tibia e caviglia). In preda al panico ho ripetuto rmn, e portandola al mio neurochirurgo lo stesso ha verificato che il disco è perfetto, e che sicuramente è nevralgia, per cui mi ha prescritto 3 epidurali. Ieri ho fatto la prima ma non ne ho avuto alcun beneficio; inoltre assumo lyrica da febbraio e da venerdì scorso arcoxia 120 x due settimane, oltre nicetile e acido lipoico. La mia non è più vita, cammino mezz'ora e poi partono i dolori radianti; sto bene solo a letto, dove finalmente posso stare a pancia in su (con l ernia era impossibile) ma io ho un lavoro, una famiglia, e mio ero illusa di risolvere con l intervento. Vi prego aiutatemi, l unica soluzione sembra riempirmi di depalgos come prima, ma x me è una enorme sconfitta.
Grazie mille.
I primi si giugno sono stata operata per microdiscectomia l3l4, per la quale soffrivo da più di un anno ma in modo acuto da febbraio; dopo l intervento l ernia si è rivelata calcificata.
I primi gg a casa, forse complice il cortisone, stavo benissimo, ma appena ho iniziato le passeggiate è ricomparsa la sciatalgia, con maggiore intensità nei punti sofferenti prima dell'intervento (emergenza sciatico, tibia e caviglia). In preda al panico ho ripetuto rmn, e portandola al mio neurochirurgo lo stesso ha verificato che il disco è perfetto, e che sicuramente è nevralgia, per cui mi ha prescritto 3 epidurali. Ieri ho fatto la prima ma non ne ho avuto alcun beneficio; inoltre assumo lyrica da febbraio e da venerdì scorso arcoxia 120 x due settimane, oltre nicetile e acido lipoico. La mia non è più vita, cammino mezz'ora e poi partono i dolori radianti; sto bene solo a letto, dove finalmente posso stare a pancia in su (con l ernia era impossibile) ma io ho un lavoro, una famiglia, e mio ero illusa di risolvere con l intervento. Vi prego aiutatemi, l unica soluzione sembra riempirmi di depalgos come prima, ma x me è una enorme sconfitta.
Grazie mille.
[#1]
Gentile signora,
non è semplice a distanza capire perché il dolore perdura.
Se esso è irradiato alla caviglia non dipende dagli esiti di una discectomia in L3-L4 o di una eventuale recidiva, ma più verosimilmente da una patologia (discale, infiammatoria, compressiva da canale foraminale della radice ristretto a un livello più basso, inferiore)
Senza visionare la RM pre intervento e quella post intervento e senza una valutazione clinica obiettiva, pertanto, non ho modo di esprimere un giudizio.
La terapia prescritta dovrebbe essere efficace, in caso contrario sarà opportuno procedere con ulteriori approfondimenti clinici e diagnostici.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
non è semplice a distanza capire perché il dolore perdura.
Se esso è irradiato alla caviglia non dipende dagli esiti di una discectomia in L3-L4 o di una eventuale recidiva, ma più verosimilmente da una patologia (discale, infiammatoria, compressiva da canale foraminale della radice ristretto a un livello più basso, inferiore)
Senza visionare la RM pre intervento e quella post intervento e senza una valutazione clinica obiettiva, pertanto, non ho modo di esprimere un giudizio.
La terapia prescritta dovrebbe essere efficace, in caso contrario sarà opportuno procedere con ulteriori approfondimenti clinici e diagnostici.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
[#5]
Utente
Quindi Lei dice che è una nevrite? Se anche l epidurale non funzionasse, in quanto tempo la patologia viene meno da sola, considerato che l ernia non c'è più? È prospettabile una lesione della guaina del nervo vista la duratura compressione (più di sei mesi) dell ernia espulsa e calcificata? Scusi le mille domande, grazie di cuore!
[#8]
Utente
Quindi Lei dice che è una nevrite? Se anche l epidurale non funzionasse, in quanto tempo la patologia viene meno da sola, considerato che l ernia non c'è più? È prospettabile una lesione della guaina del nervo vista la duratura compressione (più di sei mesi) dell ernia espulsa e calcificata? Scusi le mille domande, grazie di cuore!
[#10]
Utente
Ringraziando ancora, volevo solo aggiornare dicendo che domani ho la seconda epidurale. Ad oggi il dolore non è scomparso, ma compare in singoli momenti della giornata, anche molto forte e sempre e solo quando cammino, partendo da sopra il gluteo (a livello muscolare) per poi scendere in zona laterale lungo l'anca e infine alla tibia, zona più dolorosa, regredendo però in breve tempo. Il problema è che non so se ascrivere il merito alle epidurali o all'arcoxia. Inoltre stasera notavo che la caviglia della gamba dolente è un po' gonfia.. è normale, mi chiedo, avendo tolto l ernia e non avendo recidive? Credetemi, è davvero frustrante questo dolore...
Grazie mille
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.2k visite dal 04/07/2017.
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