Sciatalgia

Gent,mi dott.ri sono un vecchio utente, l'ultimo consulto risale al 2014 riguardante una protesi al ginocchio revisionata più volte a seguito di un distacco traumatico conseguente a un'infortunio sul lavoro, l'ultimo intervento di trapianto dell'apparato estensore eseguito nel marzo 2017 avevo già una sciatalgia che mi tormentava e tutt'ora in condizioni pessime, la mia richiesta è : c'è in qualche modo un nesso causale tra l'intervento al ginocchio e la sciatalgia ? sto andando avanti con cortisonici e antidolorifici, vi è qualche rischio per la protesi ? ed è consigliabile la visita da un neurochirurgo ?
nel frattempo ho eseguito una RMN e invio il referto di seguito:
RMN LOMBO-SACRALE SENZA M.D.C.~
RM del rachide lombosacrale eseguito con tecnica TSE T1, TSE T2 e STIR sul piano sagittale,
TSE T2 sul piano assiale con apparecchio RM ad alto campo 1.5T.
Segni di spondilosi somatica ed artrosi interapofissaria.
Fenomeni disidratativi discali e bulging al segmento L2-S1, cui conseguono protrusioni circonferenziali
che improntano il sacco durale, più evidenti agli spazi intersomatici:
> L3-L4 con maggior salienza paramediana-posterolaterale sn
> L4-L5 più significativa protrusione circonferenziale con impegno foraminale bilaterale in rapporto con
le relative radici, con accentuata salienza erniaria al recesso foraminale sn; a tale livello si associa più
evidente ispessimento artrosico delle faccette articolari e legamenti gialli su base artrosica
interapofisaria che riduce l’ampiezza dei neuroforami e del canale, in parte già ristretto su base
conformazionale, con significativa stenosi del canale lombare
> L5-S1 con salienza mediana-paramediana
Regolare spessore e segnale del cono midollare.
Piccoli nuclei intraspongiosi di Schmorl a carico delle limitanti somatiche D11-D12-L1.
Grazie infinite per la Vs. generosa prestazione, cordialmente saluto