Distacco corticale arco anteriore e frattura conposta sacro-coccige

Egregio Utente,
diciamo subito che con la lesione all'atlante (C1) se l'è cavata proprio bene! Ad ogni buon conto, se il distacco corticale dell'arco anteriore è a proiezione anteriore (ma per dare un'opinione affidabile occorrerebbe visionare le immagini) il problema è meno grave, in quanto il frammento dovrebbe essere stabilizzato dai legamenti. Ma la diagnosi definitiva resta sub judice ai test di carattere dinamico che dovrebbe eseguire in seguito a valutazione neurochirugica.
Per la lesione non meglio definita sacro-coccigea (quale segmento coinvolge?) in linea di massima non vi dovrebbe essere indicazione ad alcun trattamento chirurgico. Purtroppo, la conseguenza di un trauma in quella sede è frequentemente gravato da postumi dolorosi che caratterizzano la cosiddetta coccigodinia.
Auguri.

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

1)il referto cita testualmente stria di radiotrasparenza del passaggio sacro-coccigeo come per verosimile frattura composta, mi hanno dato delle punture di eparina a basso peso per 15 giorni e la ciambella, dovrebbe essere una frattura del sacro e del coccige giusto? i tempi di guarigione per queste lesioni in quanti giorni possono essere quantificati?
2) il distacco di c1 invece cosa sarebbe? una frattura? o viene catalogato come una lesione diversa?
anche per questa lesione dopo quanto tempo dovrei rimettermi?
crede che possa avere dei postumi invalidanti alla schiena?
scusi per tutte queste domande ma fino a quando non andró per la visita sono un pó in ansia, non mi è stata fatto nessun altro esame lei crede che per un incidente del genere, credo di essere ricaduto a terra dopo essere stato sbalzato in aria almeno a due metri di altezza, la mia schiena possa aver subito altri traumi, tipo lesioni dei dischi o qualche lesione veterbrale di piccola dimensione?
grazie.

La lesione dell'atlante è una frattura parcellare e deve essere attentamente valutata, come le ho già detto.
La frattura nella giunzione sacro-coccigea va trattata come le hanno indicato.
Suppongo che abbia eseguito una RM della colonna in toto e se non state segnalate altre lesioni, può tranquillizzarsi.

mi hanno solo fatto la tac cranica e per il resto della colonna radiografie, sono un po’ dubbioso perché questa frattura di c1 dalle radiografie non era visibile e per puro caso dato che la tac era per il cranio sono riusciti a vederla, approssimativamente posso tornare a lavoro dopo 30 giorni o ci sarà bisogno di più tempo?

Egregio Utente,
lei deve consultare un Neurochirurgo il quale potrà indicarle o meno la necessità di approfondire le indagini in merito ai reperti segnalati. Poter esprimere un giudizio prognostico implica avere conoscenza diretta del quadro clinico, cosa ovviamente impossibile attraverso un consulto online.

la ringrazio

è possibile che a 30 giorni dall’incidente alla rmn non siano evidenziabili al controllo attuale immagini con i caratteri propri delle fratture a carico dei corpi vertebrali?
cosa potrebbe significare che non c’erano fratture o che le fratture che prima erano evidenziate tramite tac e rx sono guarite?
grazie.