Interpretazione referto rm colonna in toto

Buongiorno sono un ragazzo di 34 anni, volevo chiedervi un consulto su quanto riportato nel referto di una RM della colonna in toto che ho effettuato a causa di formicolii agli arti e un persistente dolore nella zona lombare vicino all’attaccatura con l’osso sacro che a volte si irradia nella parte interna dei glutei.

“Indicazione: da 4 mesi formicolii agli arti superiori ed inferiori. RM encefalo ed elettromiografie negative.

RM COLONNA CERVICALE
Verticalizzazione del rachide cervicale con iniziale tendenza all’inversione.
Iniziali fenomeni di spondilo artrosi.
Alterazione del tono idrico di tutti i dischi cervicali.
Protrusione ad ampio raggio del disco C5-C6 con impegno intraforaminale bilaterale maggiormente evidente a sinistra.
Erniazione mediana paramediana sinistra del disco C6-C7 con impegno intraforaminale sinistro.
Nella norma l’ampiezza del canale spinale.
Regolare l’intensità del segnale del midollo cervicale.

RM COLONNA DORSALE
Conservata la cifosi dorsale.
Alterazione del tono idrico di tutti i dischi dorsali.
Protrusione mediana paramediana sinistra del disco DIV-DV.
Non alterazioni dell’intensità del segnale focali dei metameri ossei dorsali.
Regolare l’intensità del segnale del midollo dorsale.

RM LOMBO SACRALE
Conservata la lordosi lombare.
Protrusione mediana paramediana sinistra dei dischi L4-L5 e L5-S1 con parziale obliterazione del recesso epidurale sinistro.
Nella norma le apofisi articolari e l’ampiezza del canale lombare.
Fenomeni di disidratazione dei dischi L4-L5 e L5-S1.
Lieve riduzione di ampiezza dello spazio intersomatico L5-S1.
Regolare l’intensità di segnale del cono terminale del midollo e della cauda.”

Un po’ preoccupato volevo sapere se è riferibile a qualche patologia in particolare ed il significato di “alterazione del tono idrico di tutti i dischi”.
È più opportuno rivolgermi ad uno specialista Ortopedico o Neurochirurgo?

Grazie mille per la vostra attenzione e mi scuso per la longevità del post.
[#1]
Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Buongiorno
per “alterazione del tono idrico dei dischi” si intende una diminuzione della idratazione a carico degli stessi con conseguente diminuzione della loro elasticità. Tale condizione porta ad alterazioni della motilità fra le vertebre che provoca una sintomatologia dolorosa nei segmenti interessati. Le consiglio una visita specialistica neurochirurgica per un esame clinico e la visione delle immagini e per l’impostazione della terapia più adeguata al suo caso.
Rimango disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti e La saluto cordialmente

dr. Pietro Brignardello
pietrobrignardello@gmail.com
www.pietrobrignardello.it
www.pietrobrignardello.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio infinitamente per la sua pronta risposta.
Volevo chiederle se esiste un modo per recuperare l’idratazione dei dischi ormai persa oppure se rimarranno per sempre così o peggio ancora sono destinati a disidratarsi sempre di più.
Grazie ancora.
[#3]
Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Il recupero dell’idratazione è difficile in quanto la tendenza della discopatia è quella di un lento peggioramento con il passare del tempo. Tuttavia se si inizia precocemente una terapia fisioterapica, soprattutto se la discopatia è di lieve entità, si riesce a fermare o comunque a rallentare l’evoluzione della degenerazione discale.
La saluto cordialmente