Erniazione discale e altro
Salve, ho 36 anni e 10 giorni fa mi sono alzato dal letto al mattino e sono caduto a causa di forti vertigini e giramenti di testa. Mi è stata diagnosticata inizialmente una labirintite. ho fatto una visita dall'otorino e, dopo le varie prove per verificare l'origine dei giramenti, ha escluso la labirintite e mi ha invitato a fare una risonanza magnetica per sospetta protusione discale. Fatto questo esame, il referto indica:"Tratto cervicale con lieve rettilineizzazione della fisiologica lordosi. Non si riconoscono significative alterazioni della intensità del segnale a provenienza dal midollo endo-spugnoso dei metameri esplorati.
Al passaggio C6 - C7 si apprezza accenno ad erniazione discale con dolce impronta sul sacco durale.
Ai rimanenti passaggi intersomatici del tratto cervicale non si
riconoscono significative immagini da riferirsi ad ernia o procidenza discale.
I diametri del canale vertebrale permangono nei limiti di norma.
A livello di C2 si riconosce area di alterato segnale a sede
intra-midollare con estensione cranio-caudale di 7 mm e diametro trasverso massimo di poco inferiore a 3 mm, a presumibile contenuto liquorale. La somministrazione di mdc in non evidenzia la comparsa di aree di accumulo patologico
A scopo prudenziale si consiglia valutazione Specialistica ed esame di controllo a distanza di 2-3 mesi.
Vorrei capire di cosa si tratta e i metodi di guarigione.
Vi ringrazio.
Al passaggio C6 - C7 si apprezza accenno ad erniazione discale con dolce impronta sul sacco durale.
Ai rimanenti passaggi intersomatici del tratto cervicale non si
riconoscono significative immagini da riferirsi ad ernia o procidenza discale.
I diametri del canale vertebrale permangono nei limiti di norma.
A livello di C2 si riconosce area di alterato segnale a sede
intra-midollare con estensione cranio-caudale di 7 mm e diametro trasverso massimo di poco inferiore a 3 mm, a presumibile contenuto liquorale. La somministrazione di mdc in non evidenzia la comparsa di aree di accumulo patologico
A scopo prudenziale si consiglia valutazione Specialistica ed esame di controllo a distanza di 2-3 mesi.
Vorrei capire di cosa si tratta e i metodi di guarigione.
Vi ringrazio.
[#1]
Prof. Paolo Perrini
Neurochirurgo
817 37
Gentile Utente,
l'alterazione rilevata a livello C6-C6 non sembra essere niente di clinicamente rilevante. L'alterazione intramidollare rilevata a livello di C2 necessita, al momento, solo di controlli periodici con RM e probabilmente è solo un reperto incidentale, ovvero non correlato ai disturbi che ha presentato. In conclusione, le vertigini che ha avvertito, molto probabilmente non sono conseguenza delle alterazioni rilevate allo studio RMN.
Cordiali saluti,
l'alterazione rilevata a livello C6-C6 non sembra essere niente di clinicamente rilevante. L'alterazione intramidollare rilevata a livello di C2 necessita, al momento, solo di controlli periodici con RM e probabilmente è solo un reperto incidentale, ovvero non correlato ai disturbi che ha presentato. In conclusione, le vertigini che ha avvertito, molto probabilmente non sono conseguenza delle alterazioni rilevate allo studio RMN.
Cordiali saluti,
Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com
[#2]
dopo
Utente
Egregio Dottore,
non ho specificato che le vertigini ed i capogiri non sono mai passati completamente. Hanno un andamento altalenante, per cui passo da giorni in cui le vertigini sono assenti e resta un senso di pesantezza alla testa, a giorni in cui mi è difficile alzarmi dal letto. Anche quando sto bene, comunque, devo porre attenzione a non fare movimenti troppo bruschi o piegamenti in quanto le vertigini riprendono. Pressione a posto. Ovviamente non mi fido a guidare, perchè temo di avere capogiri improvvisi. Voglio approfondire la causa di questo disturbo per risolvere al meglio questo senso di precarietà. La ringrazio.
Cordiali saluti
non ho specificato che le vertigini ed i capogiri non sono mai passati completamente. Hanno un andamento altalenante, per cui passo da giorni in cui le vertigini sono assenti e resta un senso di pesantezza alla testa, a giorni in cui mi è difficile alzarmi dal letto. Anche quando sto bene, comunque, devo porre attenzione a non fare movimenti troppo bruschi o piegamenti in quanto le vertigini riprendono. Pressione a posto. Ovviamente non mi fido a guidare, perchè temo di avere capogiri improvvisi. Voglio approfondire la causa di questo disturbo per risolvere al meglio questo senso di precarietà. La ringrazio.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 25/03/2009.
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