Conflitto neurovascolare
salve sono un uomo di 56 anni un po di tempo fa feci una rmn smc all encefalo dove nella risposta verso la fine si apprezza tuttavia a sinistra ansa dalla l arteria cerebellare antero inferiore che giunge a contatto con il pacchetto acusticofacciale di sn configurando un verosimile quadro di conflitto neurovascolare la domanda e secondo lei mi puo dare vertigini e stati ansiosi visto che un suo collega non gli a dato nessun peso
Egregio Paziente,
un conflitto neuro-vascolare del tipo di quello che è stato documentato a seguito dell'angio-RM da lei effettuata, può essere responsabile di fugaci e ricorrenti crisi vertiginose, definite anche quick spins, legate a fenomeni compressivi o irritativi a carico della branca vestibolare dell’ottavo nervo cranico. La medesima condizione può anche essere responsabile di differenti sintomatologie a carico di altri nervi cranici ed in particolare il V (nevralgia del trigemino), il VII (emispasmo del facciale), il IX (nevralgia del glossofaringeo). Lo stato ansioso non dipende dal conflitto neuro-vascolare ma ovviamente può nascere quale conseguenza della fenomenologia clinica avvertita.
Cordialmente
un conflitto neuro-vascolare del tipo di quello che è stato documentato a seguito dell'angio-RM da lei effettuata, può essere responsabile di fugaci e ricorrenti crisi vertiginose, definite anche quick spins, legate a fenomeni compressivi o irritativi a carico della branca vestibolare dell’ottavo nervo cranico. La medesima condizione può anche essere responsabile di differenti sintomatologie a carico di altri nervi cranici ed in particolare il V (nevralgia del trigemino), il VII (emispasmo del facciale), il IX (nevralgia del glossofaringeo). Lo stato ansioso non dipende dal conflitto neuro-vascolare ma ovviamente può nascere quale conseguenza della fenomenologia clinica avvertita.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
https://neurochirurgomaurocolangelo.it/
Utente
Grazie infinite molto gentile approfitto per dirle se ci sono delle cure?
In genere la terapia, che è chirurgica e consiste nell'interporre una sostanza "ammortizzante" fra vaso e nervo coinvolto, viene effettuata per la nevralgia del trigemino e dell'emispasmo facciale.
Utente
Grazie ma io o solo il disturbo della vertigine occasionale e fischi alle orecchie che durano anche settimane g
Cosa mi consiglia
Cosa mi consiglia
Essendo mite la sintomatologia, in base alla sua descrizione, non c'è indicazione a trattamento chirurgico.
Utente
Grazie infinite
Utente
Scusi dott ma a chi dovrei rivolgermi per una cura adeguata ad un neurologo o ad ottorinolaringoiatra visto che leggendo sul tema conflitto neurovascolare può dare anche attacchi di panico .grazie
Lo specialista competente per il conflitto neuro-vascolare è il neurochirurgo, il neurologo può curarla per gli attacchi di panico, che non sono comunque conseguenza del conflitto neuro-vascolare.
Utente
La ringrazio tantissimo lei è molto gentile ancora grazie
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.9k visite dal 12/10/2021.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Altri consulti in neurochirurgia
- Dubbio vaccinazione covid19 con conflitto neurovascolare
- Operata conflitto neurovascolare e dopo 3 anni di nuovo un altro conflitto neurovascolare
- Intervento per rimuovere conflitto neurovascolare
- Rmn lombare: intervento fallito? Operare ora?
- Referto TAC encefalo: cosa significano calcificazioni e "plesso corioideo inusuale"?
- Dolore piede: intervento tunnel tarsale, farlo o no?