Referto rmn
Buongiorno, mia sorella 48 anni operata circa 10 anni fa per erano l5 S1, a causa di dolori persistenti e quasi invalidanti a livello lombare e della gamba, ha rifatto RMN con il seguente referto: pseudo ipertrofia degenerativa degli elementi vertebrali posteriori, in ambito lombosacrale, con sagitalizzazione di lamine, legamenti gialli e soprattutto dei massicci articolari, talora con sovrapposizione di modesto idratato (incremento dello spazio sinoviale interapofisario, in particolare a livello l1 l2 l3 l4 l5 prevalentemente a sx) ridotta l osteocondrosi intervertebrale.
sovraponibili alla vecchia RMN i fenomeni degenerativi che riducono l altezza e alterano il segnale centrale del disco l5 S1, che tuttora non esprime risultati discopatici, salvo la già nota piccolissima focalitàerniana mediana e appena paramediana dx, senza variazioni gli esiti chirurgigi dell' accesso paramediano dx allo stesso livello L5 S1, senza attrazione-dislocazione nei confronti del sacco durale, ma con apprezzabilità, ssoprattutto in T1 del già descritto tessuto fibroso cicatriziale in corrispondenza del recesso epidurale dx, con parziale inglobamento della radice nervosa dello stesso lato, tutt'ora di dimensioni superiori alla contraterale sx.
Potrei avere una vostra opinione e come sarebbe possibile trattare il problema?
Grazie
sovraponibili alla vecchia RMN i fenomeni degenerativi che riducono l altezza e alterano il segnale centrale del disco l5 S1, che tuttora non esprime risultati discopatici, salvo la già nota piccolissima focalitàerniana mediana e appena paramediana dx, senza variazioni gli esiti chirurgigi dell' accesso paramediano dx allo stesso livello L5 S1, senza attrazione-dislocazione nei confronti del sacco durale, ma con apprezzabilità, ssoprattutto in T1 del già descritto tessuto fibroso cicatriziale in corrispondenza del recesso epidurale dx, con parziale inglobamento della radice nervosa dello stesso lato, tutt'ora di dimensioni superiori alla contraterale sx.
Potrei avere una vostra opinione e come sarebbe possibile trattare il problema?
Grazie
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gentile signora
le consiglio di prenotarsi per una visita ambulatoria neurochirurgica nella sua città in cui il collega potrà vedere la risonanza e correlarla con la sintomatologia.
qualora i sintomi sono da attribuire ad una radicolopatia da inglobamento dovuto al tessuto cicatriziale allora potrà beneficiare di un re-intervento per liberare la radice nervosa.
utile integrazione della risonanza con mezzo di contrasto così da poter visualizzare tutto il tessuto cicatriziale e i rapporti con la radice nervosa
cordiali saluti
le consiglio di prenotarsi per una visita ambulatoria neurochirurgica nella sua città in cui il collega potrà vedere la risonanza e correlarla con la sintomatologia.
qualora i sintomi sono da attribuire ad una radicolopatia da inglobamento dovuto al tessuto cicatriziale allora potrà beneficiare di un re-intervento per liberare la radice nervosa.
utile integrazione della risonanza con mezzo di contrasto così da poter visualizzare tutto il tessuto cicatriziale e i rapporti con la radice nervosa
cordiali saluti
Dr. Daniele Vecchione
specialista in neurochirurgia
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 895 visite dal 27/10/2021.
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