Mal di schiena da 7 mesi
Egregi dottori,
da 7 mesi mia madre accusa dei forti dolori alla schiena.
Inizialmente si trattava di un torcicollo che è durato circa 2 settimane; successivamente si è sviluppato un persistente mal di schiena che non è mai andato via.
Diversi sono stati i tentativi di portarla al pronto soccorso, ma non è mai stata ricoverata e veniva mandata a casa con la diagnosi di un colpo d'aria.
Nel frattempo mia mamma peggiorava e si è rivolta al medico curante che le ha associato un forte stress.
Intanto i giorni passano e noi non capiamo perché questi dolori non si attenuano.
Cosa dobbiamo fare?
A chi dobbiamo rivolgerci?
da 7 mesi mia madre accusa dei forti dolori alla schiena.
Inizialmente si trattava di un torcicollo che è durato circa 2 settimane; successivamente si è sviluppato un persistente mal di schiena che non è mai andato via.
Diversi sono stati i tentativi di portarla al pronto soccorso, ma non è mai stata ricoverata e veniva mandata a casa con la diagnosi di un colpo d'aria.
Nel frattempo mia mamma peggiorava e si è rivolta al medico curante che le ha associato un forte stress.
Intanto i giorni passano e noi non capiamo perché questi dolori non si attenuano.
Cosa dobbiamo fare?
A chi dobbiamo rivolgerci?
Dr. Pier Francesco Eugeni
Neurochirurgo
197 9
Il caso è da valutare clinicamente.
Perché il consulto sia concludente, è opportuno che la paziente sia sottoposta preliminarmente ad esame RMN del rachide cervicale e lombosacrale.
Il dato morfologico che deriverà dall'esame sarà da contestualizzare clinicamente e, di per sé, costituirà solo uno degli elementi per comporre una possibile diagnosi e per pianificare una eventuale terapia.
Cordialità.
Perché il consulto sia concludente, è opportuno che la paziente sia sottoposta preliminarmente ad esame RMN del rachide cervicale e lombosacrale.
Il dato morfologico che deriverà dall'esame sarà da contestualizzare clinicamente e, di per sé, costituirà solo uno degli elementi per comporre una possibile diagnosi e per pianificare una eventuale terapia.
Cordialità.
Pier Francesco Eugeni, MD
Specialista in Neurochirurgia - Chirurgia Spinale
Segreteria: 3296122118 – Portatile: 3208219474 - email: eugeni@inwind
Utente
Dr. Eugeni,
dopo aver consultato un neurochirurgo abbiamo scoperto che si tratta di fibromialgia. Non mi spiego come sia potuto accadere a mia mamma, il medico dice che ci deve convivere per tutta la vita ma ancora mia mamma è giovane e continua ad avere dolori insopportabili
dopo aver consultato un neurochirurgo abbiamo scoperto che si tratta di fibromialgia. Non mi spiego come sia potuto accadere a mia mamma, il medico dice che ci deve convivere per tutta la vita ma ancora mia mamma è giovane e continua ad avere dolori insopportabili
Dr. Pier Francesco Eugeni
Neurochirurgo
197 9
Buongiorno signora.
Leggo solo ora il suo messaggio (non accedo a questo portale tutti i giorni).
Come le dicevo, il "dolore" spesso non ha nessun corrispettivo agli esami di immagine per cui la sua valutazione è squisitamente clinica e, proprio per questo, il parere di più medici può essere diverso.
Normalmente la diagnosi di fibromialgia viene fatta in ambito reumatologico, dopo aver escluso, specie se il dolore è intenso e di impatto, che ci siano terapie, anche chirurgiche, per poter migliorare la situazione.
Leggo solo ora il suo messaggio (non accedo a questo portale tutti i giorni).
Come le dicevo, il "dolore" spesso non ha nessun corrispettivo agli esami di immagine per cui la sua valutazione è squisitamente clinica e, proprio per questo, il parere di più medici può essere diverso.
Normalmente la diagnosi di fibromialgia viene fatta in ambito reumatologico, dopo aver escluso, specie se il dolore è intenso e di impatto, che ci siano terapie, anche chirurgiche, per poter migliorare la situazione.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.4k visite dal 11/03/2022.
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