Produzione ossea retromastoidea: devo preoccuparmi?
Salve a tutti, vi scrivo perché sono molto preoccupata.
Circa 13 anni fa il mio parrucchiere per caso notò dietro al mio orecchio una sporgenza di tipo osseo, così sono andata fare un RX in cui uscì che era un semplice osso. Adesso, dopo questi anni, ho notato che la protuberanza è cresciuta e ho ripeto RX da cui risulta quanto segue: nucleo ossifico a sviluppo esofitico in sede temporale sinistra da valutare con Tac.
Ho fatto la TC da cui risulta questo: produzione ossea ovalare di 12 mm sul tavolato cranico esterno in sede retromastoidea sinistra che solleva il profilo cutaneo.
Mi devo preoccupare?
Circa 13 anni fa il mio parrucchiere per caso notò dietro al mio orecchio una sporgenza di tipo osseo, così sono andata fare un RX in cui uscì che era un semplice osso. Adesso, dopo questi anni, ho notato che la protuberanza è cresciuta e ho ripeto RX da cui risulta quanto segue: nucleo ossifico a sviluppo esofitico in sede temporale sinistra da valutare con Tac.
Ho fatto la TC da cui risulta questo: produzione ossea ovalare di 12 mm sul tavolato cranico esterno in sede retromastoidea sinistra che solleva il profilo cutaneo.
Mi devo preoccupare?
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Gentile Paziente,
dal suo resoconto anamnestico e dal referto della TAC del cranio sembra doversi trattare di un osteoma, ossia una proliferazione benigna dell'osso. È comunque opportuno che faccia vedere questa neoformazione e la TAC ad un Neurochirurgo che possa darle un'opinione appropriata su cosa sia più indicato fare.
Cordialmente
dal suo resoconto anamnestico e dal referto della TAC del cranio sembra doversi trattare di un osteoma, ossia una proliferazione benigna dell'osso. È comunque opportuno che faccia vedere questa neoformazione e la TAC ad un Neurochirurgo che possa darle un'opinione appropriata su cosa sia più indicato fare.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
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Se non si valuta l'aspetto clinico e radiologico di questa formazione è difficile poter dare un giudizio. Personalmente, nella mia attività di neurochirurgo al Cardarelli, ho visto un gran numero di esostosi che molto di rado ho trattato chirurgicamente, essendo molto spesso varianti scheletriche della norma.
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
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Sono soddisfatto di averla tranquillizzata e grazie della cortese recensione.
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 24/08/2022.
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