Ernia del disco: intervento chirurgico o no?
Buongiorno, sono una ragazza di 27 anni che dall'età di 18 anni ha un'ernia del disco in L5-s1 ed una protrusione in L4-l5.
Ho avuto periodi in cui riuscivo a conviverci e periodi in cui mi bloccavo.
Da un po' di tempo a questa parte (circa 2 anni, e quindi nel periodo di pandemia) i miei sintomi sono peggiorati perché la mia lombalgia è ormai cronica.
Più professionisti mi hanno consigliato di mantenere uno stile di vita attivo, facendo esercizio fisico e rinforzando la mia muscolatura che per via della pandemia è rimasta inattiva.
Sto provando a rimettermi in moto, ma ogni volta che ci provo il mio dolore aumenta.
Mi sono iscritta da poco a pilates e a yoga, le uniche discipline che per il momento pare che io possa svolgere, ma il dolore continua ad aumentare e ora sembra che io sia in procinto di rimanere bloccata perché mi si è infiammato di nuovo il nervo sciatico.
Sento dolore all'inizio del gluteo e in alcuni momenti ho intorpidimento/dolore alla gamba, nei vari punti che interessano il nervo.
Non riesco ad uscire da questo circolo vizioso, anche perché vorrei fare sport come una persona normale senza limitarmi al pilates o allo yoga.
Ora, la mia domanda è: devo comunque continuare a fare queste attività nonostante il dolore, magari associando un ciclo di iniezioni di antinfiammatori e miorilassanti, oppure devo fermarmi?
Premetto che se dovessi fermarmi, anche solo camminare, con una muscolatura debole, mi creerebbe problemi.
Sono una studentessa che conduce una vita sedentaria, quindi con questo problema, stare molto tempo in piedi mi causerebbe molti problemi.
Attendo dei consigli.
Vi ringrazio tanto!
Ho avuto periodi in cui riuscivo a conviverci e periodi in cui mi bloccavo.
Da un po' di tempo a questa parte (circa 2 anni, e quindi nel periodo di pandemia) i miei sintomi sono peggiorati perché la mia lombalgia è ormai cronica.
Più professionisti mi hanno consigliato di mantenere uno stile di vita attivo, facendo esercizio fisico e rinforzando la mia muscolatura che per via della pandemia è rimasta inattiva.
Sto provando a rimettermi in moto, ma ogni volta che ci provo il mio dolore aumenta.
Mi sono iscritta da poco a pilates e a yoga, le uniche discipline che per il momento pare che io possa svolgere, ma il dolore continua ad aumentare e ora sembra che io sia in procinto di rimanere bloccata perché mi si è infiammato di nuovo il nervo sciatico.
Sento dolore all'inizio del gluteo e in alcuni momenti ho intorpidimento/dolore alla gamba, nei vari punti che interessano il nervo.
Non riesco ad uscire da questo circolo vizioso, anche perché vorrei fare sport come una persona normale senza limitarmi al pilates o allo yoga.
Ora, la mia domanda è: devo comunque continuare a fare queste attività nonostante il dolore, magari associando un ciclo di iniezioni di antinfiammatori e miorilassanti, oppure devo fermarmi?
Premetto che se dovessi fermarmi, anche solo camminare, con una muscolatura debole, mi creerebbe problemi.
Sono una studentessa che conduce una vita sedentaria, quindi con questo problema, stare molto tempo in piedi mi causerebbe molti problemi.
Attendo dei consigli.
Vi ringrazio tanto!
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Immagino si sia sottoposta ad una RMN lombosacrale.
Riporti, gentilmente, il referto (per intero) del Neuroradiologo.
Cordialità.
Riporti, gentilmente, il referto (per intero) del Neuroradiologo.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 788 visite dal 25/09/2022.
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