Crisi comiziali
Buongiorno, qualche mese fa son stata portata al pronto soccorso per crisi comiziale, che durante la notte si è ripetuta.
Tac, rm e eeg non hanno evidenziato niente.
La causa è stata attribuita al forte stress post aborto, che aveva causato una forte deprivazione di sonno (e probabilmente una soglia epilettogena bassa).
Per prassi mi è stata prescritta la terapia Levetiracetam 500 per 2 volte al giorno, assicurandomi che fosse compatibile con la ricerca di un'altra gravidanza.
Però questo farmaco ha peggiorato il mio stato d'ansia e di stress (fonte della prima crisi), portandomi anche la sensazione che il cuore mi uscisse dal petto.
La neurologa dell'ASL mi ha detto che dovevo convivere con questi effetti collaterali perché il farmaco era il più sicuro.
Però stando male per questi effetti collaterali, ho deciso, da un mese di prendere il farmaco solo la dose della mattina e non quella della notte, e sto molto meglio.
Non ho più avuto crisi dal giorno che son stata portata al p.
s... Cosa rischio con il dimezzamento della dose?
Grazie se potrà rispondere ai miei dubbi.
Tac, rm e eeg non hanno evidenziato niente.
La causa è stata attribuita al forte stress post aborto, che aveva causato una forte deprivazione di sonno (e probabilmente una soglia epilettogena bassa).
Per prassi mi è stata prescritta la terapia Levetiracetam 500 per 2 volte al giorno, assicurandomi che fosse compatibile con la ricerca di un'altra gravidanza.
Però questo farmaco ha peggiorato il mio stato d'ansia e di stress (fonte della prima crisi), portandomi anche la sensazione che il cuore mi uscisse dal petto.
La neurologa dell'ASL mi ha detto che dovevo convivere con questi effetti collaterali perché il farmaco era il più sicuro.
Però stando male per questi effetti collaterali, ho deciso, da un mese di prendere il farmaco solo la dose della mattina e non quella della notte, e sto molto meglio.
Non ho più avuto crisi dal giorno che son stata portata al p.
s... Cosa rischio con il dimezzamento della dose?
Grazie se potrà rispondere ai miei dubbi.
Gentile Signora,
l'emivita del Levetiracetam (keppra) è circa 7 ore per cui la somministrazione ideale sarebbe due volte al giorno.
Cosa rischia? Che la crisi si possa ripetere.
Tuttavia, se gli attacchi pregressi sono stati causati da privazione di sonno, evitando che questa situazione si ripeta, può proteggerla da ulteriori crisi, considerato pure l’esito negativo della RM e dell’EEG.
Pertanto eviti le situazioni stressanti e l'assenza di sonno.
Il Suo punto di riferimento resta comunque la neurologa.
Cordiali saluti
l'emivita del Levetiracetam (keppra) è circa 7 ore per cui la somministrazione ideale sarebbe due volte al giorno.
Cosa rischia? Che la crisi si possa ripetere.
Tuttavia, se gli attacchi pregressi sono stati causati da privazione di sonno, evitando che questa situazione si ripeta, può proteggerla da ulteriori crisi, considerato pure l’esito negativo della RM e dell’EEG.
Pertanto eviti le situazioni stressanti e l'assenza di sonno.
Il Suo punto di riferimento resta comunque la neurologa.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 151 visite dal 17/06/2025.
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