Il dolore al piede sia imputabile al piede piatto

Gent.mo dottore, non ho mai avuto particolari problemi, a giugno 2009 ho iniziato ad avere fortissimi dolori al piede sinistro, come delle forti scosse elettriche che camminando mi percorrevano il 4 dito. Ho eseguito una RX ai piedi ed al tratto lombo sacrale. .SCHIENA: regolare allineamento dei metameri sui due piani articolari. Tenore calcico normale. Iniziale spondilosi-non cedimenti vertebrali. Spazi intersomatici di ampiezza conservata. Regolari le sincondrosi sacro-iliache. Inizialmente si è ipotizzato si trattasse di Neuroma di Morton. In data 24.03.10 ho eseguito l’ecografia: “Non si apprezzano immagini riconducibili a Neuroma di Morton. Relativamente ipoecogeno il terzo spazio intermatatarsale comprimibile alla pressione esercitata dalla sonda espressione di flogosi locale (borsite intermetatarsale)” Nel corso della visita ortopedica è emerso che si tratta di: “dolore alla palpazione della IV metatarsofalangea in piedi piatti. Netta iporeflessia bilaterale dell’Achilleo e del medio plantare. Prescritta E.M.G. degli arti inferiori per studio della V radice lombare e I sacrale, eventuale visita neurologica a discrezione del curante. Indicato plantare morbido”.L’ortopedico ha ritenuto che il dolore al piede sia imputabile al piede piatto e mi ha prescritto l’elettromiografia in quanto dalla visita è risultato che ho pochi riflessi nei piedi, volevo sapere se dal punto di vista neurologico si reputa opportuno eseguirla considerando che non ho nessuna sintomatologia dolorosa agli arti inferiori ( pratico da sempre molto sport, mi sarei accorta di eventuali anomalie e/o difficoltà) ed avendo pochi riflessi già dall'età di 3 anni ( ero seguita per il ginocchio valgo) poichè so che è abbastanza dolorosa? Da cosa potrebbe dipendere avere pochi riflessi nei piedi? Potrebbe trattarsi di un fattore fisiologico?( anche mio padre ha sempre avuto pochi riflessi nei piedi) Ringrazio anticipatamente per la gentile risposta. Cordiali saluti

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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

è difficie on line esprimere un parere attendibile circa il Suo problema.
In linea generale Le posso dire che l'iporeflessia (riduzione dei riflessi) agli arti inferiori potrebbe essere anche di tipo costituzionale e non essere necessariamente patologica.
Circa l'opportunità dell'EMG, oggi questa tecnica non è particolarmente dolorosa perchè vengono utilizzati aghi molto sottili (tipo agopuntura) e in ogni caso dipende dalla reazione individuale al dolore. In ogni caso potrebbe anche fare solo la fase (se l'ortopedico fosse d'accordo) elttroneurografica in cui non vengono utilizzati aghi ma elettrodi di superficie (sulla pelle) e dà preziose indicazioni sulla funzionalità dei nervi, studiando la velocità di conduzione motoria e sensitiva.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dr Antonio Ferraloro,

Comprendo perfettamente la difficoltà nel poter esprimere un parere a distanza e la ringrazio moltissimo per la sua risposta.

Volevo inoltre porle un ulteriore quesito per avere un’informazione completa in merito: qualora non si trattasse di un fattore costituzionale, l'iporeflessia agli arti inferiori da cosa potrebbe dipendere o quale patologia potrebbe nascondere ( considerando che già molto piccola avevo pochi riflessi nei piedi)?
Nel frattempo provvederò a verificare con l’ortopedico, se ritiene opportuno effettuare solo la fase elttroneurografica ( anche se l’ortopedico mi aveva indicato di rivolgermi ad un neurologo in quanto lui aveva riscontrato questa anomalia nei riflessi ma poi diventava di compentenza di un diverso specialista)

La ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti

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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

in linea di massima un'iporeflessia osteotendinea potrebbe essere dovuta a sofferenza del nervo periferico ma spesso non si trova una patologia a monte. Mi trovo d'accordo sull'opportunità di una visita neurologica.

Cordialmente