Il medico evince che le contrazioni interessano le singole face muscolari o fascicolazioni

gentile dottore, la disturbo nella speranza che lei mi possa dare quantomeno delle indicazioni. Ho 39 anni, 170 cmX69Kg, sportivo da sempre. Nuoto, corsa (da 12 a 20 km) e sopratutto bici su strada da 80 a 150 km ovvero fino a 6-7 ore di bici. Da segnalare che le strade dalle mie parti non sono quelle della pianura padana, essendo caratterizzate da parecchie salite. Nel settembre dello scorso anno avevo raggiunto un ottimo allenamento, sicchè un pomeriggio dopo una lunga uscita di circa 155 km avverto delle contrazioni involontarie che interessano solamente i polpacci. Premetto che non ho mai avuto crampi nè durante nè dopo l'attività fisica. Le contrazioni, sempre frequenti, durano per parecchi giorni. Su consiglio di un amico che studia medicina dello sport, assumo per circa 10 giorni delle bustine di sali minerali (Magnesio e potassio). Le contrazioni si affievoliscono di molto ma non scompaiono. Diminuisco l'attività sportiva fino a cessarla. Dopo circa un mese le contrazioni ai polpacci rimangono. Segnalo che le avvertivo soprattutto a riposo mentre ero disteso sul letto o seduto in ufficio. Dopo il mese di inattività visto che permaneva il problema, vado dal mio medico curante, il quale mi prescrive delle analisi che per brevità cito alcuni con i relativi valori:
SODIO: 140 mEql valori normali 135-148
POTASSIO: 4,06 mEQl valori normali 3,5-5,3
LDH (Lattato Deidrogenasi) 395,78Ul valori normali 240-480
SIDEREMIA 126 ug% valori normali 50-160
SODIO URINE 134 mEql valori normali 40-220
POTASSIO URINE 40,12 mql valori normali 25-120
Tutti i rimanenti valori tipo colesterolo, transaminasi trigligeridi e cosi via sono nella norma.
Dal consulto il medico evince che le contrazioni interessano le singole face muscolari o fascicolazioni (forse non mi spiego bene) e che il tutto è da attribuirsi ad una disfunzione elettrolitica e che il tutto potrebbe essere approfondito con una visita neurologica che non ritiene neanche tanto indispensabile. Dopo un pò di tempo le contrazioni scompaiono definitivamente ma alla prima uscita in bici (80 KM) ricompaiono. Ho sempre fatto una buona alimentazione e soprattutto ho sempre integrato i sali minerali, prima durante e dopo l'attività fisica. Tutt'ora pur non facendo un'intensa attività le contrazioni sono praticamente continue, sembra quasi che sono sottoposti a scariche elettriche. La prego di essere così gentile da darmi una spiegazione, tranquillizzarmi e soprattutto cosa faccio?
La ringrazio di cuore per il tempo che lei vorrà dedicarmi e mi scuso anticipatamente per quanto sottratto alla sua pregevolissima professione. grazie Giovanni Infantino
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Dr. Massimo Muciaccia Neurologo 826 19
Caro Giovanni,

senza esame obiettivo non posso esprimere un parere esaustivo. Tuttavia è bene precisare che le fascicolazioni sono abbastanza frequenti in alcuni soggetti e sono accentuate da ansia, stress psicofisico, freddo, ecc., tanto che si parla comunemente di "sindrome delle fascicolazioni benigne".
Sul Web si possono trovare persino dei forum dedicati a questo lieve disturbo, ad esempio: http://fascicolazionibenigne.forumfree.net/
Tale sindrome è caratterizzata da fascicolazioni in assenza di alterazioni neurologiche (in particolare i riflessi osteo-tendinei, la forza muscolare, il tono ed il trofismo muscolare sono normali).
Comunque nel caso di persistenza delle fascicolazioni consiglierei
un esame del sangue per la valutazione di TSH, FT3, FT4, vit.B12, ac. folico, CPK (quest'ultimo parametro da valutare dopo alcuni giorni di riposo sportivo) ed una visita neurologica con eventuale E.M.G.

Cordiali saluti.

DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
Specialista in Neurologia
Dirigente Medico ASL BARI

www.medicitalia.it/massimo.muciaccia
massimo.muciaccia@medicitalia.it






DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BAT - ASL BARI