Depakin bimba
Buonasera dottore, le scrivo per un problema che riguarda la primogenita di mia nipote
E' una bambina di 7 anni in questi giorni ricoverata presso l'ospedale Pertini di roma
La bimba ha avuto fino 5 casi di convulsioni, sempre avvenuti in stato febbrile, convulsioni di assenza che sono durate da 1 a 3 minuti, questo fino al 2009
Erano stati eseguiti elettroncefalogrammi risultati con "picchi", fino all'ultimo in cui non risultava nulla e con dichiarazione di guarigione
Circa una settimana fà, dopo due anni ecco che si ripresenta la convulsione con 38e3 di febbre, la durata è stata di 2minuti circa, sempre con assenza, rimasta poi in stato un poco confusionale, trasportata in ambulanza all'ospedale veniva ricoverata
Eseguiti elettroencefalogramma da addormentato, tracciato negativo e risonanza magnetica negativa, ora visitata da neurologo ci parla di sospetto crisi epilettiche
dicendoci che 6 episodi di convulsioni, sono, a parer suo troppe e che anche se la risonanza e gli altri esami sono negativi è convinto che la bambina sia all'inizio di una malattia epilettica
Ha prolungato il suo ricovero di 5gg per iniziare terapia con Depakin100 nella dose di 0,5ml per 2 volte al gg
Vorrei un suo parere, perchè la bimba in cura in un noto ospedale pediatrico di roma, non ha nulla, e per questo neurologo invece la cosa non è cosi' semplice che lo ha portato ad intraprendere una cura, e se gentilmente mi può parlare degli effetti collaterali che può portare questo farmaco, e mi scusi se ci sono esami che non abbiamo effettuato e che dovremmo invece approfondire
Mi scuso per la lungaggine, e le auguro una buona serata
E' una bambina di 7 anni in questi giorni ricoverata presso l'ospedale Pertini di roma
La bimba ha avuto fino 5 casi di convulsioni, sempre avvenuti in stato febbrile, convulsioni di assenza che sono durate da 1 a 3 minuti, questo fino al 2009
Erano stati eseguiti elettroncefalogrammi risultati con "picchi", fino all'ultimo in cui non risultava nulla e con dichiarazione di guarigione
Circa una settimana fà, dopo due anni ecco che si ripresenta la convulsione con 38e3 di febbre, la durata è stata di 2minuti circa, sempre con assenza, rimasta poi in stato un poco confusionale, trasportata in ambulanza all'ospedale veniva ricoverata
Eseguiti elettroencefalogramma da addormentato, tracciato negativo e risonanza magnetica negativa, ora visitata da neurologo ci parla di sospetto crisi epilettiche
dicendoci che 6 episodi di convulsioni, sono, a parer suo troppe e che anche se la risonanza e gli altri esami sono negativi è convinto che la bambina sia all'inizio di una malattia epilettica
Ha prolungato il suo ricovero di 5gg per iniziare terapia con Depakin100 nella dose di 0,5ml per 2 volte al gg
Vorrei un suo parere, perchè la bimba in cura in un noto ospedale pediatrico di roma, non ha nulla, e per questo neurologo invece la cosa non è cosi' semplice che lo ha portato ad intraprendere una cura, e se gentilmente mi può parlare degli effetti collaterali che può portare questo farmaco, e mi scusi se ci sono esami che non abbiamo effettuato e che dovremmo invece approfondire
Mi scuso per la lungaggine, e le auguro una buona serata
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
ovviamente non è possibile entrare nel merito tra due pareri discordi dati da neurologi che hanno visto la bambina. Il fatto che le crisi si siano verificate sempre durante episodi febbrili farebbe propendere per le convulsioni, appunto, febbrili. Al contrario, invece, la manifestazione della crisi dopo i 5 anni e con temperatura relativamente bassa farebbe propendere per una forma più francamente epilettica.
Per esempio esiste un tipo particolare di crisi definita "Epilessia generalizzata con crisi febbrili plus" che può manifestarsi anche in modalità afebbrile (senza febbre) che persiste dopo i 5 anni di età. Questo è solo un esempio e non una diagnosi logicamente impossibile a farsi a distanza.
Circa gli effetti collaterali del valproato (depakin) questi sono individuali e pertanto variano da soggetto a soggetto e non è possibile elencarli tutti, anche perchè se il farmaco è ben tollerato è possibile che non si presentino.
Cordiali saluti ed auguri
ovviamente non è possibile entrare nel merito tra due pareri discordi dati da neurologi che hanno visto la bambina. Il fatto che le crisi si siano verificate sempre durante episodi febbrili farebbe propendere per le convulsioni, appunto, febbrili. Al contrario, invece, la manifestazione della crisi dopo i 5 anni e con temperatura relativamente bassa farebbe propendere per una forma più francamente epilettica.
Per esempio esiste un tipo particolare di crisi definita "Epilessia generalizzata con crisi febbrili plus" che può manifestarsi anche in modalità afebbrile (senza febbre) che persiste dopo i 5 anni di età. Questo è solo un esempio e non una diagnosi logicamente impossibile a farsi a distanza.
Circa gli effetti collaterali del valproato (depakin) questi sono individuali e pertanto variano da soggetto a soggetto e non è possibile elencarli tutti, anche perchè se il farmaco è ben tollerato è possibile che non si presentino.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore, la ringrazio della velocità con cui ha risposto al mio consulto, e mi scuso se la importuno ancora
La nostra paura, dottore, è che stiano sbagliando la diagnosi
Com'è possibile che non risulti nulla sugli elettroncefalogrammi, ne hanno fatto uno anche mentre la bimba dormiva, e nulla nella risonanza magnetica,
Il medico che ora l'ha in cura in ospedale, ci dice che la bimba ha superato i 6 anni e i 6 casi, per cui sicuramente sono un inizio di attacchi epilettici, quello che però mi fa venire dei dubbi, è che la mia nipotina,
non ha mai avuto attacchi, se non in presenza di febbre, prima di questo ricovero la bimba era comunque seguita da una logopedista, e da una psicologa privata perchè le maestre avevano rilevato problemi d'attenzione e di apprendimento, fa terapia 3 volte la settimana con la logopedista e la optometrista, il problema è un disturbo dell'attenzione senza iperattività, da quando fa terapia ha migliorato molto nello studio
Quello che vorrei sapere è se ci sono altri esami da eseguire per confermare o escludere la diagnosi del "piccolo male"
Mi scusi per il disturbo, le auguro una buona serata!
La nostra paura, dottore, è che stiano sbagliando la diagnosi
Com'è possibile che non risulti nulla sugli elettroncefalogrammi, ne hanno fatto uno anche mentre la bimba dormiva, e nulla nella risonanza magnetica,
Il medico che ora l'ha in cura in ospedale, ci dice che la bimba ha superato i 6 anni e i 6 casi, per cui sicuramente sono un inizio di attacchi epilettici, quello che però mi fa venire dei dubbi, è che la mia nipotina,
non ha mai avuto attacchi, se non in presenza di febbre, prima di questo ricovero la bimba era comunque seguita da una logopedista, e da una psicologa privata perchè le maestre avevano rilevato problemi d'attenzione e di apprendimento, fa terapia 3 volte la settimana con la logopedista e la optometrista, il problema è un disturbo dell'attenzione senza iperattività, da quando fa terapia ha migliorato molto nello studio
Quello che vorrei sapere è se ci sono altri esami da eseguire per confermare o escludere la diagnosi del "piccolo male"
Mi scusi per il disturbo, le auguro una buona serata!
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
la RM encefalica negativa sarebbe la regola nelle epilessie primarie, cioè non causate da problemi organici al cervello. Anche un EEG nella norma, purtroppo, non esclude la possibilità di epilessia in quanto alcune forme cliniche danno all'EEG alterazioni di tipo epilettico soltanto durante la crisi.
Non esistono altri esami diagnostici a tal riguardo.
Anche il fatto che le crisi si sono sempre presentate durante episodi febbrili, arrivati a 7 anni di età, farebbe propendere leggermente verso la natura epilettica.
Ovviamente queste sono soltanto delle ipotesi.
Potrebbe prendere un ulteriore parere da parte di un epilettologo (neurologo perfezionato in epilessie).
Cordialmente
la RM encefalica negativa sarebbe la regola nelle epilessie primarie, cioè non causate da problemi organici al cervello. Anche un EEG nella norma, purtroppo, non esclude la possibilità di epilessia in quanto alcune forme cliniche danno all'EEG alterazioni di tipo epilettico soltanto durante la crisi.
Non esistono altri esami diagnostici a tal riguardo.
Anche il fatto che le crisi si sono sempre presentate durante episodi febbrili, arrivati a 7 anni di età, farebbe propendere leggermente verso la natura epilettica.
Ovviamente queste sono soltanto delle ipotesi.
Potrebbe prendere un ulteriore parere da parte di un epilettologo (neurologo perfezionato in epilessie).
Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Dottore, la ringrazio molto per il tempo che mi ha dedicato, non sapevo esistesse un medico con questa specializzazione
Riferirò l'informazione alla mamma della bimba, che sicuramente ne farà buon uso
Io nel frattempo la saluto con l'augurio di una buona serata!
P. S. Il medico che la sta seguendo, sembra sia
un medico, professionalmente conosciuto, e questo un pochino ci rassicura
Riferirò l'informazione alla mamma della bimba, che sicuramente ne farà buon uso
Io nel frattempo la saluto con l'augurio di una buona serata!
P. S. Il medico che la sta seguendo, sembra sia
un medico, professionalmente conosciuto, e questo un pochino ci rassicura
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.8k visite dal 31/01/2012.
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