Dolore pelvico migrante

mi rivolgo a lei dopo essere stata dimessa da un ospedale con diagnosi "non di carattere organico". Io penso che dolori cosi importanti anche se "mutanti" non possano essere di natura psichica. descrivo: inizialmente dopo dolore e bruciori a livello vaginale (non perdite)ho fatto pap test risultato positivo per trichomonas e curato con flagil, dopo qualche giorno i dolori somo aumentati e si sono concentrati a livello sovrapubico posteriormente, al pronto soccorso hanno ipotizzato PID e ho assunto x 10 giorni azitromicina senza esito;negative: eco transvaginale (fibromi intramurali e utero di donna gravida di due mesi), eco vescicale, strisci x varie patologie infettivee urinocoltura (non ho bruciori ad urinare solo stato di intorpidimento, credo dovuto dolore continuo). Il dolore aumenta "spesso" stando seduta, scompare quasi, la notte e la mattina appena alzata.
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Pneumologo, Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2008 al 2008
Pneumologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
Credo vi siauna candidosi misconosciuta.

Provi con Lactacyd intimo.
Se trova sollievo, c'è una iperacidificazione locale (domata proprio dal Lactacyd), che rimanderebbe ad una candidosi, come dicevo: ciò che avviene a livello vaginale trova a monte, nell'intestino, attraverso le vie linfatiche, la propria candidosica "ragione".

Se lei è incinta, la cura (supponendo che vi sia candida e quindi disbiosi) è complessa, e durerebbe di certo sino alla nascita e dopo, anche se in genere viene tralasciata.

In mnc - la tratto nel mio blog, alla categoria Medicina -, si cerca di curarla con la massima attenzione.

Saluti.