Sinostosi c3 c4
Salve,ho una riduzione della funzionalità della mano sinistra(principalmente delle ultime tre dita,in particolare del mignolo),con difficoltà nell'estensione delle dita e nella prensione degli oggetti.Il tutto è associato a sensazioni dolorifiche a tratti elevate.Avendo fatto per altri motivi una tac testa-collo,mi è stata riscontrata una sinostosi c3-c4 e mi è stato detto che questo quadro sintomatologico è da associare ad una sofferenza dei nervi a livello della sinostosi,sofferenza dovuta soprattutto ad un'infiammazione di questi nervi.Mi hanno detto di non poter far niente se non altro cercare di non far infiammare i nervi.A questo punto,se possibile con le poche informazioni date,vorrei chiedere se davvero è così.Anche perchè ci sono momenti in cui il dolore è tale da non riuscire nè a chiudere nè ad aprire adeguatamente la mano,e ciò interferisce con il mio lavoro.
Dovrei fare degli esami strumentali per indagare ulteriormente la situazione?
Grazie della disponibilità e di qualsiasi risposta
Dovrei fare degli esami strumentali per indagare ulteriormente la situazione?
Grazie della disponibilità e di qualsiasi risposta
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Dr. Stefano Vollaro
Neurologo
351 13
Buon pomeriggio,
In realtà non credo che il problema sensitivo/motorio della mano, per come è stato descritto, possa dipendere direttamente dall'eventuale compressione delle radici a livello C3-C4. Bisognerebbe valutare eventuali altre anomalie della colonna, la presenza o meno di una stenosi associata alla sinostosi, o di altro tipo di danno a livello più basso. La cosa più importante comunque, qualora non sia mai stata fatta, è la visita neurologica, in base alla quale si potrebbe capire meglio la sede anatomica dei disturbi (centrale o periferica) nonché il tipo di danno (neurologico piuttosto che ortopedico a livello locale, per esempio). A seconda della genesi e della semeiotica del problema esistono diverse terapie disponibili per trattare il dolore.
In realtà non credo che il problema sensitivo/motorio della mano, per come è stato descritto, possa dipendere direttamente dall'eventuale compressione delle radici a livello C3-C4. Bisognerebbe valutare eventuali altre anomalie della colonna, la presenza o meno di una stenosi associata alla sinostosi, o di altro tipo di danno a livello più basso. La cosa più importante comunque, qualora non sia mai stata fatta, è la visita neurologica, in base alla quale si potrebbe capire meglio la sede anatomica dei disturbi (centrale o periferica) nonché il tipo di danno (neurologico piuttosto che ortopedico a livello locale, per esempio). A seconda della genesi e della semeiotica del problema esistono diverse terapie disponibili per trattare il dolore.
Dr. Stefano Vollaro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 26/09/2014.
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